Può sembrare il titolo di un film come “Mamma ho perso l’aereo” , ma in realtà si tratta di un disagio reale che da diverse  settimane sta facendo impazzire gli alunni delle scuole medie di Monasterolo e con loro anche i loro genitori. La vicenda si concentra nel non rispetto dell’orario alle fermate previste nelle frazioni di Mezzate e Canzo, da parte dei mezzi di trasporto scolastico come previsto . L’anticipo della partenza dalle due Frazioni di 5 minuti dalle apposite fermate, fa rimanere in ansia i genitori e gli alunni che devono subito correre con i propri mezzi, per evitare di arrivare in ritardo alle lezioni previste per le 8:05. All’uscita avviene il contrario. Campanella di fine lezione ore 14:05. Attesa dei ragazzi davanti alla scuola fino alle 14:20. Qualcuno potrebbe pensare: «Sono ragazzi, possono anche aspettare 10 minuti in attesa che arrivi il pulmino». Non dimentichiamo però che sono sempre minorenni. La questione non è da sottovalutare assolutamente. Anzi dovrebbe far riflettere seriamente. Grande lavoro viene fatto dai nonni vigilanti, che nonostante non siano tenuti, ma per la loro grande responsabilità morale verso i minori, attendono pazientemente l’arrivo del pulmino. Ricordiamo che il servizio non è gratuito e si paga in una sola rata questo mese tutto l’anno scolastico.  Ovviamente più di una decina di genitori hanno rinunciato al servizio e in molti stanno pensando di farlo se non riceveranno adeguate garanzie. Sperando che alla fine della lettura di questo articolo, il disagio segnalato sia stato adeguatamente risolto dagli uffici di competenza, è importante rimanere sempre vigili su queste delicate questioni non solo perché sono nostri figli ma anche perché siamo cittadini e contribuenti di Peschiera Borromeo.
Claudio Alfarano