Domenica 3 novembre, il Teatro De Sica di Peschiera Borromeo ha riaperto le sue porte dopo un anno di chiusura per lavori di ristrutturazione, ospitando un evento di grande rilevanza per la comunità: la cerimonia di conferimento delle Benemerenze Civiche “Basilisco d’Oro”. Il teatro, finalmente restituito alla città, ha fatto da cornice a un momento di celebrazione e riconoscenza verso chi ha contribuito con impegno e dedizione al benessere culturale e sociale del territorio.

L’evento, iniziato alle ore 18:00, ha visto anche l’assegnazione delle borse di studio agli alunni meritevoli di Peschiera Borromeo, un momento significativo per premiare e sostenere i giovani talenti della città. La cerimonia del Basilisco d’Oro e l’assegnazione delle borse di studio si sono svolte nell’ambito delle celebrazioni del Santo Patrono San Carlo, una giornata di festa che ha riunito la comunità nel segno della cultura, dell’educazione e dell’orgoglio civico.

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La giornata di eventi del 3 novembre è iniziata la mattina presso il Comando della Polizia Locale di Peschiera Borromeo, dove si sono tenute le celebrazioni per il 4 Novembre, "Giorno dell'Unità Nazionale e Giornata delle Forze Armate". Insieme alle amministrazioni di Pantigliate, Paullo e Mediglia, si è svolta una cerimonia solenne che ha visto la partecipazione delle autorità locali, dei rappresentanti delle Forze dell'Ordine e dei cittadini. Durante la celebrazione, è stata scoperta una targa dedicata ai Vigili del Fuoco, un gesto simbolico per onorare il loro coraggio e impegno al servizio della sicurezza della comunità.

Durante la cerimonia tenitasi di sera al Teatro De Sica, il Sindaco Andrea Coden ha sottolineato l’importanza di questo traguardo, invitando sul palco i dipendenti comunali che si sono spesi al di là del loro dovere pe riaprire il teatro comunale. «La riapertura del Teatro De Sica – ha dichiarato – è frutto di un lavoro di squadra e rappresenta una continuità con l’impegno della scorsa amministrazione. Ringrazio tutti e  anche l’ex Assessore alla Cultura, Andrea Scarpato, che ha avviato l’iter per la ristrutturazione e per l'adeguamento alle normative antincendio. Senza il suo operato, questo momento non sarebbe stato possibile». Il Sindaco ha ribadito che il successo dell’iniziativa è il risultato di un impegno condiviso, volto a valorizzare il patrimonio culturale della città.

Il Basilisco d’Oro alla memoria di Carlo Mazzola
Il Basilisco d’Oro alla memoria di Carlo Mazzola ha onorato un uomo che ha lasciato un’impronta indelebile nella storia di Peschiera Borromeo. Durante i suoi mandati da Sindaco, dal 1946 al 1956 e poi dal 1957 al 1966, Mazzola contribuì a ricostruire la città nel dopoguerra, realizzando le prime case comunali, le scuole e i servizi sociali essenziali per i più deboli. Il suo impegno come organizzatore sindacale e membro del CLN (Comitato di Liberazione Nazionale) di Peschiera Borromeo, così come il suo lavoro nella Cooperativa Edificatrice Lavoratori, testimoniano una vita spesa per il bene comune. A ritirare il premio, visibilmente emozionato, è stato il figlio Annibale Mazzola.

Flavio Oreglio, il "poeta catartico"
Il riconoscimento a Flavio Oreglio ha messo in luce la sua straordinaria carriera artistica e il suo contributo culturale. Fondatore dell’Archivio Storico del Cabaret Italiano, Oreglio ha dedicato vent’anni di ricerca a riscoprire e diffondere una parte importante della storia artistica italiana, spesso dimenticata. Non solo artista, ma anche protagonista della vita cittadina di Peschiera Borromeo, ha fondato la prima scuola di musica, l'Associazione culturale La Corte e ha contribuito al progetto “Peschiera del ‘900”. Assente per motivi di lavoro, il premio è stato ritirato dai suoi figli, Alessandro e Silvia.

Nadia Confalonieri: promotrice di cultura e solidarietà
Infine, Nadia Confalonieri è stata premiata per il suo infaticabile impegno nel promuovere cultura e solidarietà. Ex Presidente della Consulta della Cultura, ha coordinato progetti che hanno arricchito la vita sociale della città, come il calendario Peschiera Eventi e la diffusione della lettura con il progetto “Libera i libri”, vincitore del bilancio partecipativo. La sua dedizione si è estesa anche al volontariato e alla sensibilizzazione contro lo spreco alimentare. Le sue idee, sempre innovative, hanno saputo unire la comunità, contribuendo a creare relazioni serene e collaborative tra le associazioni locali.

La cerimonia del Basilisco d’Oro, intervallata dalle canzoni e le opere degli allievi della Scuola Civica di Musica G. Prina, ha rappresentato un simbolo di rinascita e di riconoscimento per chi, con spirito di servizio, ha saputo costruire il bene della comunità. La riapertura del Teatro De Sica, luogo simbolico di cultura e aggregazione, segna una nuova era per Peschiera Borromeo, pronta a guardare al futuro con ottimismo.

Giulio Carnevale