A Segrate “Fate il Nostro Gioco”: una conferenza per esplorare le leggi matematiche che stanno dietro il caso e le scommesse

“Fate il Nostro Gioco” al Centro Verdi di Segrate - venerdì 5 dicembre ore 21 - incontro informativo per sensibilizzare la popolazione sui rischi del gioco d’azzardo patologico. Le conferenze di “Fate il Nostro Gioco” sino ad oggi hanno coinvolto più di 50.000 partecipanti. L'idea originale, nata da un matematico e un fisico di Torino, è quella di usare la matematica come strumento di prevenzione, come una specie di “antidoto logico” per immunizzarsi dal rischio degli eccessi da gioco

Conferenza

Conferenza "Fate il Nostro Gioco"

Titolo: “Fate il Nostro Gioco”, sottotitolo: “Esploriamo le leggi matematiche che stanno dietro il caso e le scommesse” e le indicazione parlano chiaro: portare carta e penna, ci sarà da divertirsi! . Venerdì 5 dicembre, infatti, alle ore 21 al Centro Verdi di Via XXV Aprile a Segrate si terrà un incontro informativo per sensibilizzare la popolazione sui rischi del gioco d’azzardo patologico. «Prosegue la task force con Asl, scuole e Associazioni contro il gioco d'azzardo patologico - ha spiegato Adriano Alessandrini, sindaco di Segrate -, la sinergia avviata ha consentito di unire e far convergere competenze e risorse verso un obiettivo comune: la prevenzione, il controllo e la cura del gioco d’azzardo. Ringrazio coloro che ci affiancano in questa sfida che la Lombardia sta combattendo insieme ad altre Regioni nell'interesse dei propri cittadini». L'incontro di venerdì - “Fate il Nostro Gioco” - ha lo scopo di far riflettere i ragazzi soprattutto, ma anche gli adulti che, con i loro comportamenti, fungono da modello. L'idea, nata da Paolo Canova e Diego Rizzuto - un matematico e un fisico di Torino - è quella di usare la matematica come strumento di prevenzione, come una specie di “antidoto logico” per immunizzarsi almeno un po’ dal rischio degli eccessi da gioco. La matematica è un esercizio di pensiero critico, una occasione per creare un’opinione consapevole nei cittadini - specialmente nei ragazzi - in un ambito in cui molto si basa sulla scarsa conoscenza delle leggi che governano la sorte. Le conferenze di “Fate il Nostro Gioco” hanno coinvolto più di 50.000 partecipanti, in maggior parte si tratta di studenti e nel 2010 i progetti di comunicazione scientifica della società sono stati premiati dal Ministero della Gioventù al “Festival dei Giovani Talenti”. «La serata sarà un’occasione di riflessione per tutti, dai quattordici anni ai 99 anni e oltre – ha concluso Alessandrini - e spero che soprattutto i ragazzi partecipino numerosi».
Cristiana Pisani