Nel piccolo comune milanese, i cittadini hanno scelto la continuità amministrativa, il nuovo sindaco è il giovane Nicola Infante. Dopo due mandati l’ormai ex sindaco Vito Penta lascia la poltrona di primo cittadino al suo delfino, cresciuto nella sua amministrazione dove nel ruolo di vicesindaco ha potuto fare esperienze importanti in giunta. La vittoria è netta, 55,79% dei consensi con 771 voti. “Primavera per Dresano”, la lista civica orientata a sinistra  porta a casa 8 seggi del parlamentino locale. Buona l’affluenza, hanno votato 1419 cittadini, il 59,22% degli aventi diritto. Il centrodestra che si era presentato diviso non ha avuto vita facile. Dopo anni di opposizione e mille battaglie, la candidata sindaca Daniela Pilloni è stata preferita da 473 cittadini pari al 34.3% dei voti, non abbastanza per impensierire la leadership di Infante. Comunque il buon risultato ha permesso alla lista “Uniti per Dresano” di conquistare 3 seggi nel Consiglio comunale. L’ultimo seggio disponibile dell’assemblea cittadina va a Cesare Mannucci, candidato sindaco di "Dresano in Comune", i cittadini non hanno dato fiducia al progetto dell’ex consigliere comunale di San Donato Milanese, già sindaco di Mediglia negli anni ’90. Mannucci è stato votato solo da 138 cittadini, con un risultato in percentuale del 9,9%.