Milano, una panchina rossa dedicata a Saman: Girtanner (FdI): «Un importante segno che rappresenta la nostra condanna a quanto accaduto»

«Spiace, e comunque fa riflettere che tutti i movimenti femministi non abbiamo manifestato sull’ennesimo fatto di sangue»

Milano 12 giugno 2021. Oggi, nel Municipio 6, ha avuto luogo un’iniziativa di Fratelli d’Italia in ricordo alla povera Saman Abbas, la 18enne di Novellara, nel Reggiano, che gli inquirenti ritengono sia stata uccisa dallo zio perché rifiutava un matrimonio combinato.
È stato scritto il nome della giovane ragazza ammazzata su una panchina rossa, che simboleggia la lotta alla violenza sulle donne in via Primaticcio, nei pressi dell’anagrafe. Massimo Girtanner, già Presidente di Zona 6 e componente dell’assemblea nazionale del partito, commenta con queste parole: «Un importante segno che rappresenta la nostra condanna a quanto accaduto e la nostra vicinanza a tutte le persone che hanno voluto bene a Saman. Inoltre questo vuole essere un messaggio di solidarietà per tutte quelle ragazze schiave della cultura del fondamentalismo islamico che vede ancora la donna come una merce di scambio, come un qualcosa senza anima, un oggetto. Spiace, e comunque fa riflettere, - conclude Girtanner- che tutti i movimenti femministi non abbiamo manifestato sull’ennesimo fatto di sangue che testimonia come alcune ragazze straniere nel nostro Paese vivano sotto una ‘campana’ di terrore che impedisce loro di integrarsi, emanciparsi e di decidere del loro futuro sentimentale».

È notizia del 10 giugno che l'ufficio di presidenza della Commissione d'inchiesta sul femminicidio del Senato ha deliberato di avviare un'indagine sul caso di Saman Abbas, «Di fronte a tragedie come queste - spiega la senatrice Valeria Valente, presidente della Commissione - non bastano il dolore e l'indignazione».