Con l'inizio di settembre e l'avvio del nuovo anno scolastico, sono iniziati i disagi per la viabilità sulla Paullese a causa della chiusura del sottopasso di Vigliano di Mediglia/Pantigliate. Il traffico, deviato lungo la viabilità secondaria sovrastante la galleria, ha trasformato la rotonda di Pantigliate in un'arteria principale per il traffico da Milano verso Crema e viceversa. La proroga della chiusura, estesa da Città Metropolitana di Milano fino al 24 settembre, ha sollevato numerose polemiche.

Il Consigliere Comunale di Pantigliate, Luigi Cordella (Lega), ha espresso il suo rammarico per la situazione: «È scandaloso che il primo cittadino di Pantigliate non prenda posizione sulla questione, mi sarei aspettato un intervento contro Città Metropolitana di Milano in difesa dei pantigliatesi». Secondo Cordella, il Sindaco e la Giunta locale potrebbero essere influenzati dal fatto che la Città Metropolitana è governata dallo stesso schieramento politico, il che spiegherebbe il loro silenzio sulla questione.

Gli esponenti della Lega, speigano che non è la prima volta che si verificano problemi simili. Qualche mese fa, la Città Metropolitana di Milano aveva chiuso il sottopassaggio senza avvisare nessun ente comunale del territorio. Questa mancanza di comunicazione e pianificazione ha causato ulteriori disagi per i residenti e i pendolari. «Speriamo che sia l’ultima proroga di chiusura», ha aggiunto Cordella, sottolineando la necessità di risolvere i problemi che affliggono la Paullese. Tra le questioni più urgenti da affrontare, oltre alla riapertura del sottopassaggio, vi sono il raddoppio della Paullese, la sostituzione delle vecchie pompe di sollevamento dei sottopassi di Peschiera e Vigliano/Pantigliate, il parcheggio di Vigliano di Mediglia e la manutenzione del verde.

Il Consigliere di Città Metropolitana di Milano, Ettore Fusco, ha espresso critiche ancora più dure nei confronti dell'amministrazione metropolitana, guidata dal Sindaco Giuseppe Sala. «La rete stradale metropolitana è inadeguata e Sala pensa alla sua Milano e a fare cassa con area C nel fine settimana. E presto ci farà pagare anche area B», ha dichiarato Fusco. Ha inoltre sottolineato come i tecnici di Palazzo Isimbardi debbano portare all’attenzione di un’amministrazione, a suo avviso, incapace di governare, la necessità di trovare soluzioni ai problemi che rischiano di far retrocedere l’area metropolitana milanese a livello di una provincia del terzo mondo.

Fusco ha poi accusato l'amministrazione attuale di essere "Milano centrica" e di non riuscire a gestire le manutenzioni stradali in modo efficiente, al contrario di quanto faceva la vecchia provincia. Senza una viabilità adeguata, ha concluso, l'area metropolitana rischia di diventare solo una fonte di entrate per il Comune di Milano, tramite misure come gli autovelox sui pochi tratti stradali scorrevoli.

La situazione rimane dunque tesa, con i cittadini e i rappresentanti locali che chiedono interventi concreti e tempestivi per migliorare la viabilità sulla Paullese e risolvere i problemi legati alla chiusura del sottopasso di Vigliano di Mediglia/Pantigliate. Chissà se la Consigliera delegata alle Infrastrutture di Città Metropolitana Daniela Caputo rilegherà queste critiche a fastidio o si deciderà di confrontarsi seriamente con il territorio del Sud Est Milano.