Pantigliate, ancora un altro passo importante per l’apertura del nuovo polo socio sanitario nell’ex municipio di piazza comunale

Farcom la società pubblica di gestione della farmacia comunale investirà circa 700mila euro; nella nuova sede una farmacia più grande, arricchita da un ambulatorio amico con infermieri al servizio dei cittadini; al piano superiore spazi per studi medici

Il rendering della facciata alla fine dei lavori di ristrutturazione

Il rendering della facciata alla fine dei lavori di ristrutturazione

Consiglio comunale importante quello svoltosi lo scorso 27 gennaio. È stata approvata la delibera propedeutica al progetto per l’apertura del nuovo polo socio sanitario all’interno del vecchio municipio in piazza comunale. «La scelta della farmacia comunale è risultata vincente – spiegano gli esponenti della maggioranza -  e permette oggi di sostenere una progettualità più ampia. Un nuovo polo socio sanitario nell’ex municipio dove la farmacia comunale avrà una nuova sede, arricchita da un ambulatorio amico con infermieri a servizio dei cittadini e dove al piano superiore troveranno spazio ambulatori per gli studi medici. A breve verrà firmata con Farcom (società pubblica di gestione della farmacia) una nuova convenzione affinché si possa dare il via ai lavori di ristrutturazione dell’immobile. L’investimento previsto è di circa 700.000 euro sostenuto interamente con gli utili della farmacia comunale».

Il sindaco Franco Abate dichiara: «Sono davvero soddisfatto di questo importante passo, in continuità con l’amministrazione Veneziano in cui ero vicesindaco. Continuerò a lavorare con costanza e determinazione fino a quando non vedrò entrare i cittadini pantigliatesi nel nuovo polo. Questa delibera è un traguardo importante per dare il via concreto a quello che abbiamo promesso ai cittadini di Pantigliate,la disponibilità di servizi socio sanitari a beneficio di tutti. In altre parole buoni servizi per la comunità e un volano per la riqualificazione e lo sviluppo della vecchia piazza Comunale».

Gli fa eco il vicesindaco e assessore alle politiche sociali Pellegrino D’Argenio: «Mai come in questo momento è evidente come i servizi sanitari territoriali debbano avvicinarsi ai cittadini tenendo sempre presente che la salute di tutti è un bene comune».