Peschiera Borromeo, disastro sui finanziamenti del PNRR, persi più di 16 milioni di euro destinati alle scuole cittadine, maggioranza in imbarazzo

Pd: «Chiediamo le dimissioni della Sindaca e di tutta la Giunta per inadeguatezza nel governare la nostra città. Hanno nascosto al Consiglio comunale e a tutta la città la situazione che ben conoscevano da tempo»

Persi € 16.588.088, non sono stati presentati i progetti del PNRR

Persi € 16.588.088, non sono stati presentati i progetti del PNRR

Le dichiarazioni sul PNRR

“Il silenzio è d’oro”, ma in questo caso vale oltre 16 milioni di euro.

Ieri, 25 ottobre 2023, si è tenuto il Consiglio comunale di Peschiera Borromeo e si sono affrontatii temi di assoluta rilevanza per il futuro della città: persi oltre 16 milioni di finanziamenti del PNNR per le scuole cittadine. A fronte delle manifestazioni di interesse non sono stati realizzati i progetti. Le informazioni ricevute sono state un fulmine a ciel sereno almeno per i consiglieri comunali di opposizione rimasti increduli dalla notizia. Malgrado la giunta e presumibilmente anche i consiglieri comunali di maggioranza ne fossero a conoscenza da tempo non hanno mai reso evidente la situazione e solo ieri si è saputo che tutti i finanziamenti del PNRR per le scuole di Zeloforamagno non sono stati autorizzati: Scuola dell’Infanzia San Francesco d’Assisi € 1.538.405; Scuola primaria di Monasterolo € 5.889.138; Scuola secondaria di primo grado Virgilio € 4.763.231; Scuola secondaria di Monasterolo € 4.397.314. Più di 16 milioni di euro destinati alla riqualificazione delle scuole cittadine. Malgrado queste problematiche, da gestire e da capire come provvedere all’adeguamento degli edifici scolastici nell’interesse di tutta la cittadinanza, si è provveduto a portare in votazione una delibera relativa alle variazioni di bilancio che comprendeva un incremento corposo dell’investimento sul centro civico di San Bovio (+118% da € 340.000 a € 744.000), dove il tecnico comunale interpellato sulla questione ha spiegato che il costo reale dell’opera lo si saprà solo dopo il collaudo e che l’aumento dei costi è anche dovuto ad uno studio di fattibilità fatto un anno prima, in modo non corrispondente alla stato reale dei fatti; e sulla piscina comunale di Bettola (+120% da € 250.000 a € 551.000). Risulta evidente a tutti, anche ai buon padri di famiglia che devono far quadrare i conti tutti i mesi, che se ci fosse compatibilità economica per fare tutto, tutto si potrebbe fare, ma in caso contrario bisogna saper scegliere in funzione dei bisogni primari dei cittadini. Le domande che sorgono spontanee sono:
-perché non si sia affrontato il tema prima?
-perché a fine luglio è fatto un Consiglio comunale sugli assestamenti di bilancio senza affrontare il tema PNRR?

Risulta altresi evidente che questa maggioranza latita o ha problemi sul fronte della comunicazione; c’è stato silenzio sull’accordo elettorale con Peschiera Riparte sul PGT; c’è stato silenzio sullo stato del PNRR.

«Problema di metodo e di merito. Errore politico», critico il Consigliere Marco Malinverno che ha denunciato il fatto che i buoni propositi della maggioranza per condividere l'iter dei progetti relativi al PNRR sono rimasti solo sulla carta, perchè agli stessi non sono seguiti atti concreti.

Maggioranza in evidente imbarazzo, l'elusione delle domande dirette sul PNRR per oltre metà del Consiglio comunale non è stato un bel momento per la trasparenza del Palazzo e per la politica. Solo alla fine del Consiglio comunale si è arrivati ad ammettere quello che si moromorava in più ambienti.

A questo punto possiamo dire che si applica perfettamente il proverbio popolare: “il silenzio è d’oro”, ma In questo caso vale oltre 16 milioni di euro. 

Altri punti che sono stati affrontati nel consiglio comunale riguardavano il piano della protezione civile che si è adeguato al piano di emergenza della Mapei, che aveva già derubricato i perossidi da esplosivi a incendiari, e che in questo ultimo piano definisce l’area di rischio rilevante in un area con un raggio massimo di 46 metri dal deposito e che quindi si ferma nei pressi dell’area cani. A questo punto si è finalmente chiarito la situazione del porto delle nebbie del PII di Bellaria, di conseguenza l’amministrazione dovrebbe dare risposte alle legittime domande dei residenti, poste da anni. Altro punto rilevante discusso riguardava il regolamento di gestione dei beni patrimoniali, si è presentato un documento elaborato dagli  uffici che hanno provveduto a razionalizare e riorganizzare in un “Regolamento di Gestione dei Beni Patrimoniali” la bellezza di precedenti 14 testi, necessità richiesta dal fatto che questi ordinamenti applicavano modalità diverse a seconda dell’ufficio che gestiva l’assegnazione del bene patrimoniale. Questo è un Regolamento che nel merito ha ricevuto il consenso di tutto il consiglio ma nel metodo, procedura di discussione e condivisione del testo, ha visto l’opposizione di Peschiera Riparte.

"Dimissioni subito"

Il Gruppo Consiliare del Partito Democratico  locale con una nota stampa ha stigmatizzato la situazione:
«Peschiera Borromeo perde ben 16.588.088 di risorse PNRR, questa è la notizia che è uscita dal consiglio comunale di ieri sera. È solo grazie ad una nostra interrogazione che chiedeva informazioni sullo stato dell’arte dei finanziamenti PNRR che il consiglio comunale è venuto a sapere che, per quanto riguarda i progetti presentati relativi agli interventi sulle scuole, le procedure per richiedere i vari finanziamenti non sono stati fatti in maniera corretta e quindi ad oggi tali progetti non sono coperti dai finanziamenti PNRR. Non vogliamo soffermarci sulle mancanze tecniche-burocratiche che hanno portato a questa situazione, ma facciamo alcune considerazioni: abbiamo sempre chiesto aggiornamenti e condivisione sul tema PNRR in modo da coinvolgere in maniera costante il consiglio comunale in modo da capire come affrontare insieme eventuali problematiche, ma questo non è mai stato fatto ed è solo grazie ad una nostra interrogazione che la Giunta ha portato ieri sera in consiglio il tema PNRR mettendo a conoscenza i consiglieri della gravità della situazione. E questo per noi è molto grave, la Giunta ha il dovere di informare il Consiglio Comunale di tutte le problematiche che si presentano soprattutto quando toccano risorse importanti come quelle del PNRR. L’aver taciuto di questa situazione e l’aver fatto perdere alla nostra città più di 16,5 milioni di euro necessari a mettere a posto le nostre scuole per noi è molto grave, hanno nascosto al Consiglio comunale e a tutta la città la situazione che ben conoscevano da tempo e per questo chiediamo le dimissioni della Sindaca e di tutta la giunta per inadeguatezza nel governare la nostra città», scrivono nel comunicato i Consiglieri Pd Claudia Bianchi e Moreno Mazzola.