Peschiera, Di Palma, Bruschi e Chiodo, oggi non parteciperanno al Consiglio comunale sul bilancio |Video|

«Il Consiglio comunale è stato indetto senza che la conferenza dei Capogruppo fosse convocata per stabilire la data di svolgimento»

«Il Presidente del Consiglio non ha rispettato il regolamento»

«Non intendiamo partecipare al prossimo consiglio comunale. Il Presidente del Consiglio non ha ottemperato al regolamento comunale. Le regole devono essere uguali per tutti. Sembra invece si faccia di tutto per limitare il nostro raggio di azione». A dichiararlo è il Segretario cittadino di Forza Italia Mario Orfei in un video diffuso alla nella giornata di Lunedì 19 Marzo, giornata antecedente la convocazione del Consiglio comunale.

«La signora Rosso non svolge il suo mandato»

«Denunciamo l’arroganza di questa maggioranza – dichiara il Consigliere comunale di Forza Italia Carla Bruschi - questa è una amministrazione che ha mortificato le Istituzioni, un’amministrazione che continua ad umiliare la volontà dei cittadini. Caterina Molinari ha vinto le elezioni con un terzo dei voti quindi noi abbiamo il dovere di manifestare il nostro dissenso. Noi domani non parteciperemo al Consiglio comunale sul Bilancio preventivo, non è una cosa che ci piace perché preferiremmo esprimere le nostre valutazioni sui provvedimenti. Questa amministrazione ha deciso di svolgere il Consiglio comunale, dopo tre mesi di inattività, convocandolo per martedì 20 marzo alle ore 17, senza prima passare dalla Conferenza dei  Capigruppo. Questa Amministrazione sa benissimo, fin dall’inizio della legislatura che il nostro Capogruppo dott. Luigi Di Palma martedì e giovedì svolge il suo lavoro di medico presso il suo ambulatorio di San Bovio fino a tarda sera ed è impossibilitato a partecipare a qualsiasi assemblea. Ma come l’anno scorso, il Presidente del Consiglio, che non rappresenta tutto il Consiglio ha convocato arbitrariamente la data del consiglio comunale in concomitanza con gli orari di ambulatorio del Dottor Di Palma. La signora Rosso non svolge il suo mandato – conclude l’esponente di Forza Italia - che è quello di ascoltare anche le minoranze».

«Stiamo vivendo il narcisismo del Sindaco Molinari e dell’Assessore Gatti »

«Siamo di fronte – commenta Massimo Chiodo, Consigliere comunale del Gruppo Misto - alla data di convocazione di un Consiglio comunale, decisa con una telefonata fra un Consigliere comunale e il Presidente di una Commissione consiliare, che a quanto pare si sono messi d’accordo per il 20 marzo alle ore 17. Questo è uno schiaffo alle istituzioni, perché noi il dialogo lo abbiamo continuato a cercare nelle sedi opportune. Non bastava spostare l’approvazione del bilancio di un giorno, o di due giorni o di un mese. Perché proprio l’approccio a questo strumento è sbagliato. Si discute del bilancio in maniera asettica, si discute per numeri e non per progettualità. Arrivare alla fine di questo percorso e discutere  solo come allocare i capitoli di spesa e umiliante per il ruolo politico che ricopriamo. Ad un politico di opposizione non può interessare questo mero esercizio contabile. Non hanno creato le prospettive per il futuro. Il passo successivo è quello del narcisismo. che non consente alla città sviluppo politico. Per queste motivazioni, la mia decisione è quella di non partecipare  al Consiglio comunale di Martedì 20. Sarebbe svilente per la mia attività di Consigliere comunale non poter decidere nulla delle sorti di questa città. Non sarebbe corretto nei confronti di questa maggioranza che in maniera del tutto arbitraria ha deciso un percorso che è di chiusura totale al dialogo e alla collaborazione con le forze politiche. Evidentemente hanno un progetto bello e considerevole per il futuro della città e hanno deciso di portarlo e approvarlo da soli. A questo punto – conclude l’ex esponente della Lista Civica -   è anche inutile garantire una presenza»

«Un comportamento infantile che non vogliamo più accettare»

«Convocare - tuona Luigi di Palma Capogruppo di Forza Italia in Consiglio comunale -, una commissione consiliare, una conferenza dei Capogruppo o peggio un Consiglio comunale negli unici due giorni alla settimana nei quali il Capogruppo di Forza Italia non può partecipare per motivi professionali,  è un comportamento infantile che non intendiamo accettare più. Qui ci sono delle chiare responsabilità del Presidente del Consiglio che deve prendere atto che le opposizioni devono poter svolgere il proprio ruolo istituzionale. Se questo non viene recepito continuerà la stagione degli scontri che è controproducente per tutti i cittadini e per le istituzioni stesse. Per questo motivo – conclude il leader forzista - martedì 20, il Gruppo Consiliare di Forza Italia non parteciperà al Consiglio comunale».

Il video servizio diffuso da Forza Italia