Peschiera, Di Palma, Bruschi e Chiodo, oggi non parteciperanno al Consiglio comunale sul bilancio |Video|
«Il Consiglio comunale è stato indetto senza che la conferenza dei Capogruppo fosse convocata per stabilire la data di svolgimento»

20 marzo 2018
«Il Presidente del Consiglio non ha rispettato il regolamento»
«Non intendiamo partecipare al prossimo consiglio comunale.
Il Presidente del Consiglio non ha ottemperato al regolamento comunale. Le
regole devono essere uguali per tutti. Sembra invece si faccia di tutto per limitare
il nostro raggio di azione». A dichiararlo è il Segretario cittadino di Forza
Italia Mario Orfei in un video diffuso alla nella giornata di Lunedì 19 Marzo, giornata antecedente la convocazione del
Consiglio comunale.
«La signora Rosso non svolge il suo mandato»
«Denunciamo l’arroganza di questa maggioranza – dichiara il
Consigliere comunale di Forza Italia Carla Bruschi - questa è una amministrazione che ha
mortificato le Istituzioni, un’amministrazione che continua ad umiliare la volontà
dei cittadini. Caterina Molinari ha vinto le elezioni con un terzo dei voti
quindi noi abbiamo il dovere di manifestare il nostro dissenso. Noi domani non
parteciperemo al Consiglio comunale sul Bilancio preventivo, non è una cosa che
ci piace perché preferiremmo esprimere le nostre valutazioni sui provvedimenti.
Questa amministrazione ha deciso di svolgere il Consiglio comunale, dopo tre
mesi di inattività, convocandolo per martedì 20 marzo alle ore 17, senza prima
passare dalla Conferenza dei Capigruppo.
Questa Amministrazione sa benissimo, fin dall’inizio della legislatura che il
nostro Capogruppo dott. Luigi Di Palma martedì e giovedì svolge il suo lavoro
di medico presso il suo ambulatorio di San Bovio fino a tarda sera ed è
impossibilitato a partecipare a qualsiasi assemblea. Ma come l’anno scorso, il
Presidente del Consiglio, che non rappresenta tutto il Consiglio ha convocato
arbitrariamente la data del consiglio comunale in concomitanza con gli orari di
ambulatorio del Dottor Di Palma. La signora Rosso non svolge il suo mandato –
conclude l’esponente di Forza Italia - che è quello di ascoltare anche le
minoranze».
«Stiamo vivendo il narcisismo del Sindaco Molinari e dell’Assessore Gatti »
«Siamo di fronte – commenta Massimo Chiodo, Consigliere
comunale del Gruppo Misto - alla data di convocazione di un Consiglio comunale,
decisa con una telefonata fra un Consigliere comunale e il Presidente di una
Commissione consiliare, che a quanto pare si sono messi d’accordo per il 20
marzo alle ore 17. Questo è uno schiaffo alle istituzioni, perché noi il
dialogo lo abbiamo continuato a cercare nelle sedi opportune. Non bastava
spostare l’approvazione del bilancio di un giorno, o di due giorni o di un
mese. Perché proprio l’approccio a questo strumento è sbagliato. Si discute del
bilancio in maniera asettica, si discute per numeri e non per progettualità. Arrivare
alla fine di questo percorso e discutere solo come allocare i capitoli di spesa e umiliante
per il ruolo politico che ricopriamo. Ad un politico di opposizione non può
interessare questo mero esercizio contabile. Non hanno creato le prospettive
per il futuro. Il passo successivo è quello del narcisismo. che non consente alla città sviluppo
politico. Per queste motivazioni, la mia decisione è quella di non partecipare al Consiglio comunale di Martedì 20. Sarebbe
svilente per la mia attività di Consigliere comunale non poter decidere nulla
delle sorti di questa città. Non sarebbe corretto nei confronti di questa
maggioranza che in maniera del tutto arbitraria ha deciso un percorso che è di
chiusura totale al dialogo e alla collaborazione con le forze politiche. Evidentemente
hanno un progetto bello e considerevole per il futuro della città e hanno
deciso di portarlo e approvarlo da soli. A questo punto – conclude l’ex esponente
della Lista Civica - è anche inutile garantire una presenza»
«Un comportamento infantile che non vogliamo più accettare»
«Convocare - tuona Luigi di Palma Capogruppo di Forza Italia
in Consiglio comunale -, una commissione consiliare, una conferenza dei
Capogruppo o peggio un Consiglio comunale negli unici due giorni alla settimana
nei quali il Capogruppo di Forza Italia non può partecipare per motivi
professionali, è un comportamento
infantile che non intendiamo accettare più. Qui ci sono delle chiare
responsabilità del Presidente del Consiglio che deve prendere atto che le
opposizioni devono poter svolgere il proprio ruolo istituzionale. Se questo non
viene recepito continuerà la stagione degli scontri che è controproducente per
tutti i cittadini e per le istituzioni stesse. Per questo motivo – conclude il
leader forzista - martedì 20, il Gruppo Consiliare di Forza Italia non parteciperà
al Consiglio comunale».
Il video servizio diffuso da Forza Italia
20 marzo 2018