Il Gruppo consiliare del Partito Democratico di Peschiera Borromeo con un comunicato stampa esprime le criticità emerse durante l’ultima assise del parlamentino cittadino: «Mercoledì 26 aprile in consiglio comunale è stato approvato il bilancio consolidato 2022 con i soli voti della maggioranza – si legge nella nota stampa dei Consiglieri  Claudia Bianchi e Moreno Mazzola -. Leggendo il bilancio si evidenziano tutte le difficoltà nel far partire quello che era il programma dell’Amministrazione Moretti . Un bilancio che sposta al 2023, oltre a diversi interventi finanziati con risorse PNRR, quello che si può ritenere l’investimento “principe” dell’attuale amministrazione, il Palazzetto dello Sport dimezzando le risorse previste per tale opera. Ad oggi sul Palazzetto, non sappiamo ancora se vi sono manifestazioni di interesse, se sono state fatte delle analisi costi/bene?ci e come si vuole intervenire nella frazione per “gestire” la presenza di quell’opera. Il nostro voto è stato quindi contrario»

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Sul Bilancio delle Farmacie comunali gli esponenti “dem” hanno votato insieme alla maggioranza: «Il Partito Democratico – spiega la Capogruppo del Partito Democratico  - ha votato favorevolmente al Bilancio dell’Azienda Speciale Farmacie Comunali sottolineando come i 152milaeuro di utile delle farmacie destinate alle casse comunali, vengano utilizzati per interventi sul sociale. Riteniamo inoltre interessante provare a proporre delle convenzioni alle aziende del nostro territorio al fine di aumentare la clientela che si rivolge alle nostre farmacie».

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Il comunicato prosegue con una dura critica alla maggioranza: «Evidenziamo come il caos regna sovrano durante l’approvazione del Regolamento comunale per l’intitolazione dei luoghi pubblici e l’installazione di epigrafi commemorative. Il regolamento, dopo un lungo dibatti to sugli emendamenti proposti dalla minoranza per inserire il tema della partecipazione e della parità di genere (emendamenti sub-emendati senza cambiarne il valore di fondo, dalla maggioranza dopo un confronto “confusionario” al loro interno è stato approvato all’unanimità ma con sorpresa la Lega si astiene sull’emendamento che introduce la parità di genere all’interno del regolamento, in quanto lo ritiene non essenziale».

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«Infine – conclude la comunicazione del Circolo PD “Moro Berlinguer” rivolta alla stampa -, siamo sorpresi e dispiaciuti del modo stizzito con cui il Sindaco ha risposto ad una legittima domanda fatta dalla nostra capogruppo in merito al “suggerimento” dato al Partito Democratico durante le celebrazioni del 25 Aprile per voce della sua Assessora nonché vice sindaca a non esporre bandiere di partito, ma continueremo a fare domande ogni qualvolta lo riterremo opportuno».