Peschiera, intitolazione dell'Auditorium a Norma Cossetto e nuova targa per il Parco di San Bovio: il silenzio dell'Amministrazione preoccupa FdI

In vista della Giornata del Ricordo, 10 Febbraio, FdI denuncia ritardi nell'iter per l'intitolazione e la sostituzione della targa del Parco di San Bovio: «Delusione e rabbia per la procrastinazione»

L'Auditorium Norma Cossetto presso la Biblioteca comunale

L'Auditorium Norma Cossetto presso la Biblioteca comunale

A distanza di diversi mesi dall’insediamento della nuova Amministrazione comunale, il Circolo di Fratelli d’Italia di Peschiera Borromeo esprime preoccupazione per la mancata conclusione dell’iter di intitolazione dell’Auditorium della Biblioteca Comunale Gerosa Brichetto a Norma Cossetto e per la mancata sostituzione della targa nel Parco di San Bovio, che dovrebbe riportare la dicitura Martiri e Vittime delle Foibe.

Un’intitolazione ancora sospesa

La mozione per l’intitolazione dell’Auditorium fu approvata il 19 giugno 2023, non senza difficoltà e con il voto contrario o l’astensione delle opposizioni di allora, oggi al governo della città. La scelta di dedicare lo spazio a Norma Cossetto, giovane studentessa istriana seviziata e uccisa dai partigiani comunisti jugoslavi nel 1943, rappresentava per Fratelli d’Italia un segnale forte di memoria e riconoscimento verso le vittime delle Foibe.

A oggi, però, l’iter sembra essersi arenato. Andrea Nuvoli, tra i promotori dell’iniziativa, non nasconde la propria delusione:

«Dopo diversi mesi, ancora nulla si è fatto per portare a termine questo percorso. Rimaniamo con un sentimento misto di delusione e rabbia per questa procrastinazione. Pur riconoscendo l’impegno profuso da tutti coloro che ci hanno sostenuto, il dispiacere per il mancato esito dell’iniziativa prevale».

La questione della targa del Parco di San Bovio

Oltre alla mancata intitolazione dell’Auditorium, Fratelli d’Italia denuncia anche l’assenza di interventi per la sostituzione della targa nel Parco di San Bovio. L’attuale dicitura non rispecchierebbe la volontà del Consiglio comunale e della cittadinanza nel commemorare in maniera esplicita le vittime delle Foibe.

Andrea Canino, coordinatore cittadino di FdI, sottolinea con fermezza la questione:

«Ci aspettavamo che l’iter giungesse finalmente a compimento, nel rispetto e nella gratitudine che nutriamo verso Norma Cossetto e tutte le vittime delle Foibe. Siamo rimasti esterrefatti dalla mancata sostituzione della targa, ma anche dall’assenza di momenti istituzionali per commemorare questa tragedia storica».

Il 10 febbraio, una commemorazione indipendente

Nonostante il silenzio dell’Amministrazione, Fratelli d’Italia ha annunciato che anche quest’anno, il 10 febbraio, Giorno del Ricordo, dedicherà un momento di raccoglimento per commemorare Norma Cossetto, la strage delle Foibe e l’Esodo giuliano-dalmata. Il Circolo deporrà simbolicamente un fiore presso l’Auditorium e il Parco di San Bovio, con la speranza che l’Amministrazione torni ad affrontare la questione con il dovuto impegno.

«Speriamo che questi fiori riaccendano la memoria e che la Giunta comunale riprenda in mano gli iter, dando valore a un evento storico spesso ingiustamente dimenticato», conclude Canino.

Il dibattito resta aperto e il Circolo di FdI promette di continuare a vigilare affinché le richieste avanzate trovino finalmente risposta.