Le opposizioni consiliari, Insieme per San Donato e San Donato Ci Piace, incalzano il sindaco Checchi sulla piscina del Mattei: «Troppi silenzi»

«Singolare che il Sindaco, non dica ai rappresentanti dei cittadini, chi siano quel “paio di soggetti privati” che vogliono entrare in trattative con la Pubblica Amministrazione»

San Donato Milanese, 21 gennaio 2021. «Due mesi fa, il Sindaco Checchi annunciava alla stampa che ci sarebbero stati soggetti privati interessati al progetto di copertura della piscina olimpionica del Mattei », queste le prime righe di un duro un comunicato delle liste civiche Insieme per San Donato e San Donato Milanese ci piace .

«Incuriositi, perché di nulla del genere si era mai parlato nelle sedi ufficiali - spiegano i due gruppi di minoranza -, dove si è ancora fermi alla presentazione di uno sport plan risalente a molti mesi fa, i consiglieri delle nostre liste, Gina Falbo, Vincenzo Di Gangi e Giovanni Di Pasquale, insieme a quelli della Lega (Matteo Gazzola), di Forza Italia (Luca Vassallo) e di San Donato Riparte (Marco Pagliotta), hanno fatto al Sindaco alcune semplici domande attraverso un’interrogazione del 1° dicembre 2020, convinti che non si amministra una città con le chiacchiere, ma con prese di posizione ufficiali e affermazioni precise da farsi nei luoghi deputati».

Le domande erano queste.
1)chi sono gli operatori interessati alla riqualificazione della piscina olimpionica del Centro Sportivo E. Mattei;
2)quale progetto intendono realizzare i predetti operatori;
3)a quanto ammontano le risorse che si stimano necessarie;
4)chi sosterrebbe i predetti costi e a quali condizioni;
5)come si inquadra tale progetto nello “Sport plan” e nella consulenza di fattibilità finanziata con l’ultimo DUP.
6)con quali modalità dal punto di vista della procedura amministrativa si intende dar corso a tale progetto.
«Ben oltre il tempo di risposta previsto dalla Statuto Comunale –continua la comunicazione alle redazioni - e solo dopo nostra sollecitazione, abbiamo ricevuto la risposta qui allegata, con la quale si dice che “un paio di soggetti privati hanno richiesto di poter effettuare sopralluoghi presso gli impianti sportivi del Parco Mattei, mostrando interesse a valutare una possibile riqualificazione degli stessi”, ma che “Stante la situazione emergenziale, i soggetti che hanno manifestato interesse ad oggi non hanno provveduto all’inoltro di alcuna proposta al Comune”. Singolare che il Sindaco, che non si occupa qui da privato del rifacimento della sua vasca da bagno, ma da amministratore pubblico della riqualificazione d’un bene della città, non dica ai rappresentanti dei cittadini, che lo hanno legittimamente chiesto, chi siano quel “paio di soggetti privati” che vogliono entrare in trattative con la Pubblica Amministrazione. Ancor più singolare è che non vi sia stato alcun seguito a causa della “situazione emergenziale” che, come tutti sanno, c’era già a novembre. Resta quindi da capire – conclude la nota stampa - se il Sindaco abbia deciso di farsi bello con un’intervista da archiviare nella categoria annuncite, condividendo con la stampa chiacchiera da bar o se, invece, ci sia qualcosa che non si vuole condividere con il Consiglio Comunale».
Risposta all' interrogazione del 19 Gennaio 2021

Risposta all' interrogazione del 19 Gennaio 2021

1 commenti

shigeru :
Ma come finito? Un paio di anni fa cè'ra un bel progetto concreto di riqualificazione non solo di piscina ma anche Tennis , palestra, parcheggi con tanto di disegni di progetto pubblicato! E quasi per partire lavori poi tutto svanito! Conosco nome della impresa, dicono che in causa con la comune. Ai tempi venivo spesso per giocare tennis e ho visto tutto. | venerdì 22 gennaio 2021 12:00 Rispondi