San Donato, no al referendum contro le strisce blu: l’opposizione compatta manifesterà

Nonostante le firme raccolte contro il nuovo piano sosta del Comune, che introdurrà parcheggi a pagamento, la richiesta di consultazione popolare è stata bocciata. Il sit in di protesta in programma il 14 dicembre

Appuntamento per il 14 dicembre alle ore 18.30 in via Libertà

«Oggi – commenta il capogruppo di Insieme per San Donato, i Gina Falbo in un post social- è stata Sconfitta La Democrazia. Il sindaco Andrea Checchi ha comunicato al Cav. Lorenzo Bregonzio, Presidente del Comitato referendario e componente del Direttivo della lista civica Insieme per San Donato, l'inammissibilità della nostra proposta di referendum abrogativo delle delibere che introducono “le strisce blu”. Il motivo è che il PD, suo partito di riferimento, attraverso il capogruppo e neo segretario locale Alessandro Fattorossi ha comunicato due giorni fa (immediatamente dopo la mia conferenza stampa nella quale ho raccontato della bocciatura da parte dell'Autorità Nazionale Anticorruzione, Anac, del bando per il Parco Mattei) rifiuta di completare il regolamento attuativo dello statuto che consentirebbe di far espletare il Referendum. Questo chiarissimo comportamento ostruzionistico blocca il Consiglio Comunale (organo di cui il PD non ha evidentemente alcun rispetto) e non consente che si possa applicare lo Statuto (ho scritto in merito anche al Segretario generale, vedasi allegato) consentendo il referendum ossia facendo esprimere i cittadini su un tema così importante come le “strisce blu”. Non consentono peraltro di assolvere all'obbligo di fare il regolamento che doveva da Statuto essere approvato (mai fatto) entro il mese di giugno 2016. Faremo ogni azione legale e civica perché la democrazia non venga demolita a san donato come vuole il pd. Promuoveremo una manifestazione popolare davanti al Comune nei prossimi giorni. Chiediamo a tutti i cittadini di qualsiasi colore politico di far sentire con la propria presenza il proprio dissenso verso questa negazione di nostri diritti».
«Il Partito “Democratico” solo di nome, mette il bavaglio alla voce dei cittadini impedendo il referendum contro i parcheggi a pagamento – afferma il coordinatore cittadino di Forza Italia, Luca Vassallo -. Non è possibile che la partecipazione dei sandonatesi valga solo per i bilanci partecipativi. se il partito Democratico, come continua a ripetere, è stato eletto con in programma di fare i parcheggi a pagamento, non dovrebbe avere paura del voto dei cittadini. Da sempre ci siamo opposti alle strisce blu e continueremo a farlo in ogni modo!».
Con queste durissime parole la minoranza consigliare di San Donato serra le fila e invita la cittadinanza a partecipare alla manifestazione di protesta indetta per venerdì 14 dicembre a distanza di  9 mesi dalla prima manifestazione svoltasi davanti al Comune contro il  nuovo piano sosta. La mobilitazione nasce dalla bocciatura alla richiesta di referendum presentata nei giorni scorsi all’Amministrazione dal Comitato No Strisce Blu, costituitosi a seguito del malcontento per il nuovo piano sosta varato dal Comune, in procinto di partire con l’anno nuovo. Il sodalizio civico aveva infatti raccolto oltre 3mila firme di cittadini che chiedevano di essere consultati, in merito all’introduzione dei parcheggi a pagamento voluta dalla maggioranza. Il “no” giunto dal Municipio a seguito della consegna della petizione ha tuttavia portato le opposizioni a compattarsi, contro una decisione che viene perentoriamente additata come “antidemocratica”. L’appuntamento è fissato per le ore 18.30, davanti alla scuola di via Libertà.
Redazione Web

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