Su proposta dell'assessorato allo Sviluppo Economico, Regione Lombardia ha pubblicato il bando per lo sviluppo della rete distributiva di impianti ad uso pubblico di erogazione di metano liquido (GNL). L'obiettivo è quello di diffondere sul territorio lombardo una rete innovativa di distribuzione di carburante a basso impatto ambientale, che risulti efficace anche per l'approvvigionamento dei mezzi di trasporto pesanti, in particolare per quelli che effettuano spostamenti a medio-lunga percorrenza. L'utilizzo del metano, anche in forma liquida, consente infatti, rispetto agli altri prodotti, e in particolare al gasolio, una riduzione delle emissioni inquinanti e in particolare di polveri sottili (PM10) e di ossidi di azoto (Nox). A oggi sono circa 425 gli impianti di distribuzione gpl e 166 quelli a metano in esercizio sul territorio lombardo. Possono partecipare le micro, piccole e medie imprese con sede in Lombardia attive nella distribuzione dei carburanti. Lo stanziamento è di 2 milioni di euro: si tratta di un contributo a fondo perduto fino a un massimo di 200 mila euro per progetto. I progetti saranno valutati in base ad alcuni criteri localizzativi che premiano la prossimità ad assi viari importanti (autostrade, strade ordinarie principali di interesse regionale), a snodi di traffico (centri di interscambio ferro-gomma, terminal modali) e la collocazione in bacini d'utenza carenti di impianti di metano. Le domande di partecipazione si possono presentare dal 30 aprile al 4 giugno.