456° “Fiera del Perdono”: ecco come sarà la tensostruttura che tornerà a occupare piazza Matteotti a Melegnano

Cinque giorni di apertura, con un occhio al rinnovamento e uno alla sostenibilità

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La "nuova" tensostruttura della Fiera del Perdono nuovo percorso e tante novità, non solo al suo interno. Occhio agli orari di apertura!

Ha spesso fatto discutere, e lo fa tuttora, il “tendone” della “Fiera del Perdono” a Melegnano; un po’ perché per installarlo in piazza Matteotti si perdono parcheggi in centro per i giorni di Pasqua e un po’ per l’offerta forse poco appetibile presentata negli ultimi anni, tanto che nella precedente edizione della festa che ogni Giovedì Santo richiama frotte di persone – melegnanesi e non – si era pensato di eliminarla per provare a ridare nuova identità a quello spazio con gli stand della Coldiretti. Tentativo poco riuscito, tanto che il 18 aprile 2019 la tensostruttura riaprirà i battenti dove è sempre stata… ma con diverse novità.
A cominciare dalla forma, a ferro di cavallo con un “percorso obbligato” evitando così il sovraffollamento nelle due direzioni di marcia; diverse inoltre le uscite: due delle quali posizionate nel centro dei due rami della struttura, permetteranno di accedere all'interno della piazza che ospiterà una pista go-kart a pedali per bambini e un camion spettacoli per intrattenere grandi e piccini nei cinque giorni di apertura.
All'interno del “tendone” troveranno spazio una mostra di biciclette “antiche” – quelle attrezzate e utilizzate una volta dai commercianti per effettuare le consegne – e un’opera d’arte, internamente realizzata in pietra serena fiorentina (particolarmente adatta per la realizzazione di opere destinate a durare nel tempo), raffigurante un basamento classico sul quale è sistemato un cuscino su cui poggia la Bolla papale del Perdono. Tutti gli elementi sono scolpiti a mano dalla “Bottega d’arte Biri di Pietro Fabbroni – La bottega dello scalpellino” di Terranuova Bracciolini (Ar) e nel loro essere emblemi di serenità e pace per l’eternità, vogliono rappresentare l’accordo fra gli uomini. Dopo la “Fiera” l’opera verrà donata alla Basilica minore di San Giovanni.
Ma nell'ottica dello sguardo al futuro che accompagnerà tutta questa edizione della “Fiera del Perdono”, anche la tensostruttura si orienterà alla sostenibilità: illuminazione con lampade a led di nuova generazione e a risparmio energetico, niente moquette ma pavimento in legno e un punto ristoro e cocktail con accompagnamento musicale che utilizzerà solo stoviglie in materiale riciclabile. E per quanto riguarda gli stand dell’offerta commerciale? Più del 50% saranno dedicati a salute e benessere; articoli, idee e prodotti per la casa ecologica, cibo e bevande anche con prodotti biologici e legati alla valorizzazione della tradizione alimentare. Non mancheranno inoltre stand dedicati all'agricoltura e alla tutela dell’ambiente, alle energie alternative e un’area dedicata agli artigiani e commercianti con prodotti made in Italy.
Certamente un nuovo progetto, che potrà essere un grande successo o rappresentare almeno un primo passo per un ulteriore sviluppo dell’offerta all'interno della tensostruttura per contribuire a rilanciare la “Fiera del Perdono”.
Elisa Barchetta
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Il percorso

Il percorso nella mappa fornita da Confcommercio Melegnano è possibile vedere le diverse aree, compresa quella dedicata alla pista go-kart a pedali e al camion spettacoli

L'offerta commerciale

L'offerta commerciale come si può vedere per oltre la metà sarà dedicata a salute e benessere; articoli, idee e prodotti per la casa ecologica, cibo e bevande anche con prodotti biologici