Domenica 25 novembre 2018, in occasione della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne, dalle ore 10.00 e per tutta la mattinata piazza Risorgimento a Melegnano sarà animata dagli eventi dell’associazione “La Banca del Tempo” per ricordare tutte le vittime di abusi e violenze e sensibilizzare la cittadinanza su tematiche tanto importanti.

Il primo degli eventi clou della mattinata sarà anzitutto Break the Chain, la famosa danza eseguita in contemporanea mondiale ogni 25 novembre, nata dalla campagna “One Billion Rising” che invita tutti a “insorgere” a passo di danza in un grande flash mob contro la violenza sulle donne.

A seguire una performance teatrale a cura di Serena Cazzola, curatrice del laboratorio di teatro OFF.icina, che proporrà – in un improvvisato anfiteatro greco – una pièce intitolata “Avanti la Foresta” tratta dalla commedia “Le donne al Parlamento” di Aristofane, andata in scena per la prima volta nel 391 a. C. e per la quale il commediografo si potrebbe considerare un precursore della “questione femminile”.

Concluderà la giornata l’incursione teatrale “L’Apparenza Inganna” delle allieve di OFF.icina – sempre sotto la direzione di Serena Cazzola – che vedrà il coinvolgimento e un ruolo attivo della cittadinanza melegnanese.

A fare da cornice agli eventi, un’esposizione di street art realizzata dalle socie de “La Banca del Tempo” e una mostra a cura dell’Associazione nazionale partigiani italiani (Anpi).

Perché l’associazione “La Banca del Tempo” ha scelto di realizzare una mattinata simile a Melegnano? A rispondere è proprio Serena Cazzola, che è da anni ne è socia: «Anzitutto bisogna dire che oggi il tempo è poco e pochi sono quelli che partecipano con interesse alle attività culturali, come quelle teatrali promosse dall'associazione, e in una cittadina come Melegnano anche il tempo dedicato alle arti e alle attività no profit si sta riducendo molto, perciò “La Banca del Tempo” è convinta che questo possa essere un modo per far comprendere ai cittadini l’importanza della comunanza d’intenti soprattutto su un tema fondamentale come il rispetto dei diritti delle donne. Inoltre utilizzare uno spazio cittadino in cui realizzare delle performance teatrali è un modo per denunciare qualcosa che non va dimenticato e farlo attraverso parole antiche, riportandole al presente, come quelle di Aristofane fa capire in modo forte la rilevanza della tematica. Nella commedia di Aristofane, infatti,  il tema della violenza sulle donne era già presente, anche se solo sottinteso. Infine, con  la seconda rappresentazione, ci tenevo che venisse raccontato il perché della Giornata internazionale contro la violenza sulle donne narrando un fatto storico che è quello delle sorelle Mirabal, sottolineando il tema del femminicidio e spiegando cosa sta dietro a questa parola».

E proprio a sostegno di quella comunanza d’intenti a cui fa riferimento Serena Cazzola, i panettieri di Melegnano si sono uniti in un’iniziativa semplice quanto sostanziale: sabato 24 novembre, infatti, distribuiranno il pane in sacchetti con stampato il 1522, il numero di emergenza per le vittime di violenza.