Completato il restauro della Galleria Vittorio Emanuele a Milano

L’imponente intervento, realizzato con il finanziamento di privati, è stato progettato in vista di Expo 2015

Il momento del taglio del nastro

Il momento del taglio del nastro

Una settimana circa dopo l’avvio di Expo 2015, il “salotto” di Milano, la prestigiosa Galleria Vittorio Emanuele, è tornata ufficialmente alla città in tutto il suo splendore, a conclusione dell’imponente lavoro di restauro cui è stata sottoposta. Il taglio del nastro ufficiale si è avuto giovedì 7 maggio, quando è stata aperta al pubblico una speciale installazione multimediale che, collocata al centro della galleria, sino al 23 maggio proietterà per i visitatori video con le immagini dei lavori di restauro, in alternanza con altre di carattere storico. Parte integrante del progetto sono le 4 postazioni con panca e binocolo che invitano a sedersi e beneficiare di viste ravvicinate dei dettagli architettonici, trasformando la Galleria in un paesaggio urbano da esplorare. Il progetto di sistemazione della Galleria è stato avviato 13 mesi fa proprio in prospettiva dell’Esposizione Universale e totalmente a costo 0 per le casse del Comune. 
I 3mln di euro impiegati, infatti, sono stati stanziati dalle società Prada e Versace, anche grazie ad un contributo di Feltrinelli, nell’ambito di un accordo con il Comune per l’acquisizione di spazi in Galleria. Entrando nel merito degli interventi, il progetto ha previsto il restauro della pareti interne con un ponteggio mobile per i piani alti e altri fissi per le parti basse, per una superficie complessiva pari a 13.500mq. Oltre a ciò è stato completato anche il restauro dell’arco d’ingresso da piazza Duomo e quello dei due portici, mentre è nella fase conclusiva l’arco d’ingresso da piazza della Scala. Il restauro voluto per Expo 2015 si inserisce in un più corposo piano di manutenzione e conservazione della Galleria, che negli ultimi 3 anni ha visto lo stanziamento di 10mln di euro, metà dei quali ad opera del Comune.
Redazione Web 
La rinnovata galleria vista dall'interno dell'installazione multimediale

La rinnovata galleria vista dall'interno dell'installazione multimediale