Consegne a domicilio a Milano: la polizia locale incontra le società che impiegano le biciclette

Il Comandante Marco Ciacci ha chiesto più attenzione al rispetto delle norme di sicurezza e del Codice della strada, onde prevenire incidenti

Nel 2017 oltre 1.100 gli incidenti con ciclisti coinvolti

il Comandante della polizia locale di Milano, Marco Ciacci, ha incontrato diversi rappresentanti delle società che utilizzano a livello professionale la bicicletta per il trasporto e la consegna di beni a domicilio in città. Alla riunione, tenutasi lunedì 26 gennaio erano presenti tra gli altri delegati di Foodora, Nexive, Justeat, Glovo, Uber Eats, Deliveroo. Il Comandante ha voluto sensibilizzare gli operatori del settore sui comportamenti virtuosi per prevenire incidenti e le loro conseguenze sulle persone che utilizzano la bicicletta, in questo caso anche come strumento di lavoro. «Sono purtroppo ancora moltissimi i ciclisti – ha spiegato Ciacci – che non rispettano le norme di sicurezza. Essere visibili, specialmente nelle ore serali e notturne, tramite corpetti rifrangenti, e indossare il casco protettivo rappresentano sicuramente comportamenti virtuosi. È importante inoltre che sulle biciclette siano presenti e tenuti efficienti luci anteriori e posteriori, catadiottri e campanello».  Le aziende presenti hanno risposto positivamente all’appello e si sono dichiarate disponibili a sensibilizzare ulteriormente i loro collaboratori o dipendenti sul tema della sicurezza in strada. Nel 2017 sono stati oltre 1.100 gli incidenti nei quali sono rimasti coinvolti ciclisti. «Tra le cause più frequenti di incidente – ha fatto sapere il Comandante – figurano la distrazione, anche per l’uso purtroppo diffuso di cuffie per ascoltare la musica o telefoni cellulari mentre si guida. Tra i comportamenti più a rischio anche la guida contromano e il mancato rispetto della segnaletica, come lo “stop”, il “dare precedenza” o il semaforo rosso».
Redazione Web

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