Milano, molestie sessuali in pieno giorno, De Corato:«Serve schierare i militari nelle strade più pericolose e dotare gli agenti di P.S. di taser»

«Nel solo 2022, il Ministro dell’Interno La Morgese ha permesso lo sbarco, sulle coste italiane di oltre 60 mila persone, riducendo al lumicino il numero dei rimpatri dai Cpr di clandestini e delinquenti stranieri»

Riccardo De Corato

Riccardo De Corato

Milano, 27 settembre 2022. «In pieno giorno e in centro città, con la spavalderia e l’arroganza di chi pensa di riuscire a farla franca. È così che ha agito il 30enne della Repubblica del Ciad che ieri ha molestato sessualmente una 31enne alla quale esprimo la mia vicinanza. È vergognoso e assurdo che le donne debbano avere paura di girare da sole, non solo di notte, per Milano e per le nostre città», afferma l’onorevole Riccardo De Corato, già assessore alla sicurezza di Regione Lombardia ed ex vice Sindaco di Milano in merito alla violenza sessuale avvenuta ieri pomeriggio in viale Tunisia a Milano ai danni di una donna di 31 anni.  «Ringrazio la Polizia per aver fermato, in seguito alla segnalazione, il molestatore. Per garantire l’adeguata sicurezza serve: schierare i militari nelle strade più pericolose della Lombardia e dotare le forze dell’ordine, le forze armate e le polizie locali di taser, fondamentali strumenti di autotutela».

«Condanne severe, senza sconti e benefici, per chi commette questi reati – continua De Corato -. Secondo i dati della prefettura a Milano il vile reato di violenza sessuale è in aumento quasi del 7% (6,75% per l’esattezza) rispetto al 2019, e i detenuti stranieri in carcere per violenza sessuale sono 1.420, un numero che, se rapportato alla popolazione in Italia, è cinque volte superiore a quello degli italiani (pari a 1.923). È necessario studiare un serio piano di rimpatri visto che la maggior parte delle volte a commettere questi reati sono proprio extracomunitari, spesso con precedenti e irregolarmente presenti sul nostro territorio. Non ci deve essere posto, nelle nostre città per chi pensa di poter vivere nell’illegalità impunemente. La Lamorgese, che ha ricoperto il ruolo di Ministro dell’Interno in questo ultimo Governo, ha permesso lo sbarco, sulle coste italiane nel solo 2022, di 61.662 immigrati, riducendo al lumicino il numero dei rimpatri dai Cpr di clandestini e delinquenti stranieri», conclude De Corato.