Restauro della Galleria Vittorio Emanuele: una inedita passerella sui tetti permetterà di ammirare lo skyline di Milano

Procedono a ritmo serrato i lavori, che saranno ultimati in tempo per Expo. Nell’opera investiti 10mln, provenienti dalla sinergia tra pubblico e privato

La passerella sul tetto della Galleria Vittorio Emanuele

La passerella sul tetto della Galleria Vittorio Emanuele L'opera rientra nel restauro della Galleria voluto in occasione di Expo

Proseguono senza sosta i lavori di restauro della Galleria Vittorio Emanuele di Milano, avviati per riportare all’antico splendore uno dei simboli del Capoluogo. A seguito del sopralluogo effettuato nella giornata di mercoledì 28 gennaio da Carmela Rozza, assessore ai Lavori Pubblici, è emerso che gli interventi si concluderanno come da cronoprogramma, cioè in tempo per Expo. «Tra privato e pubblico sono stati complessivamente investiti 10mln di euro sulla galleria - ha spiegato l’assessore -, dei quali 5 messi dal Comune tra 2013, 2014 e 2015». Nel restauro sono compresi anche dei vecchi locali di osservazione meteo, sul lato della galleria verso piazza Duomo. Rozza ha poi illustrato un progetto estremamente suggestivo, che permetterà ai milanesi e ai visitatori di scoprire Milano da un punto di vista del tutto inedito. Si tratta di una passerella sovrastante il tetto della Galleria che, per una lunghezza di 250 metri, collegherà piazza Duomo a piazza della Scala, con tanto di un sistema di illuminazione per gli itinerari notturni e cartelli illustrativi. Il camminamento verrà realizzato per mezzo del ripristino e consolidamento delle preesistenti passerelle per la manutenzione del tetto a vetri della Galleria, mai aperte al pubblico. Il tour avrà accesso e discesa per mezzo di 2 ascensori che trasporteranno otto persone alla volta, impiegando circa 1 minuto per salire e scendere. Il progetto è finanziato dal gruppo Seven Stars Hotel, che ha investito 2mln di euro ed ha ottenuto la concessione di utilizzo della porzione del tetto a fronte di un canone annuo da 118mila euro.
Redazione Web