A Paullo una scuola di canoa sul canale Muzza

L'idea, nata da un gruppo di appassionati, ha già incassato il sì di Comune e Consorzio Muzza. L’obiettivo è quello di realizzare qualcosa di unico nel suo genere, per valorizzare il territorio, lo sport e le associazioni locali

A breve verrà presentato un progetto di massima

Manca ancora un progetto concreto su carta, ma l’idea di base è solida ed ha già incassato il “sì” di istituzioni ed enti locali. Presto a Paullo, lungo il canale Muzza, potrebbe sorgere una scuola di canoa in piena regola, la prima del suo genere nel Sudmilano, nonché una realtà che potrebbe potenzialmente attrarre sportivi ed amanti della natura da tutto il territorio. L’idea è nata da un gruppo di appassionati paullesi, capitanati da Giorgio Canevari, intenzionati a dar vita ad una “canottieri Paullo” pensata sia per principianti, amatori e turisti, ma anche per l’agonismo vero e proprio. 

«Abbiamo già  avuto contatti con il Consorzio Muzza, che sta analizzando il progetto, e il Comue di Paullo, che ha già dato parere positivo all'iniziativa – fa sapere Canevari -. Perchè il centro canoa proprio a Paullo? Le ragioni sono diverse. Anzitutto perchè il canale Muzza è un corso d'acqua che si stende per diversi chilometri, partendo dalla casa dell'acqua di Paullo senza interruzioni, passando da Villambrera e quasi fino poco prima di Tavazzano. Inoltre il canale ha sempre una portata d'acqua costante  e le sue correnti sono omogenee e tranquille, quindi perfette per la navigazione». 

In realtà, il progetto avrebbe anche una forte impronta sociale ed aggregativa, aperto al territorio ed alla sua promozione nonché alla collaborazione con le realtà associazionistiche locali. «La canoa o kayak per Paullo rappresenta uno sport del tutto nuovo – prosegue Canevari -, sarà uno sport  per ragazzi e adulti amanti della natura, ma anche un centro che potrà essere a disposizione  delle associazioni locali e la zona potrà diventare un richiamo per la valorizzazione intercomunale sia a livello sportivo sia naturalistico e turistico. Ma potrebbe ospitare ance gare a livello agonistico e gli atleti avrebbero la possibilità di candidarsi per le pregare olimpioniche». 

Nei giorni scorsi il sodalizio di appassionati paullesi ha avuto modo di svolgere un sopralluogo lungo le rive del canale assieme ad un tecnico del Consorzio Muzza. Lo scopo del summit è stato quello di verificare la fattibilità dell’idea e chiarire alcuni degli aspetti più stringenti, come ad esempio la necessità di trovare spazi per il rimessaggio delle canoe, creare un attracco per le imbarcazioni e realizzare un punto di ritrovo (che sarebbe presso la Casa dell’Acqua). Il progetto nero su bianco dovrebbe essere presentato nelle prossime settimane ma, allo stato attuale, ci sono tutte le premesse perché la “canottieri Paullo” possa divenire realtà.

Alessandro Garlaschi