Peschiera, barriere fonoassorbenti di via Liberazione, in arrivo le mitigazioni ambientali, verrà realizzato un giardino verticale
Le opere avviate nei giorni scorsi hanno più obiettivi: diminuire l'impatto visivo delle barriere sulla zona residenziale prospicente, integrare la performance antirumore, mitigare l'impatto inquinante della Paullese
19 maggio 2022
Ma per ora: «L'intervento di mitigazione sarà solo parziale»
Novità in vista per le barriere antirumore situate a cavallo tra la ex Strada Statale 415 “Paullese” e via Liberazione: per conto di Città Metropolitana sono iniziati i lavori che riguardano gli interventi di mitigazione ambientale attraverso l'uso del verde.
Gli interventi sono finalizzati a integrare le barriere acustiche attraverso l’uso di una fascia di vegetazione (piante, rampicanti e cespugli): tra le diverse tipologie di barriere verdi ci sono quelle a schermo a struttura mista. Si tratta di un accostamento delle piante con manufatti artificiali - i cosiddetti “biomuri” - costituiti da una combinazione di strutture artificiali con funzione portante (le barriere acustiche esistenti) e piante sempreverdi a rapida crescita e alta densità di fogliame, alimentate da substrati di coltivo.
Sostanzialmente i lavori consistono nella realizzazione di un giardino verticale a rivestimento della barriera antirumore con inverdimento mono facciale, che possa generare effetti di compensazione, mitigazione e miglioramento del contesto ambientale e paesaggistico della strada, sulla quale affacciano edifici residenziali.
Gli interventi sono finalizzati a integrare le barriere acustiche attraverso l’uso di una fascia di vegetazione (piante, rampicanti e cespugli): tra le diverse tipologie di barriere verdi ci sono quelle a schermo a struttura mista. Si tratta di un accostamento delle piante con manufatti artificiali - i cosiddetti “biomuri” - costituiti da una combinazione di strutture artificiali con funzione portante (le barriere acustiche esistenti) e piante sempreverdi a rapida crescita e alta densità di fogliame, alimentate da substrati di coltivo.
Sostanzialmente i lavori consistono nella realizzazione di un giardino verticale a rivestimento della barriera antirumore con inverdimento mono facciale, che possa generare effetti di compensazione, mitigazione e miglioramento del contesto ambientale e paesaggistico della strada, sulla quale affacciano edifici residenziali.
«Il verde come strumento di decoro urbano - dichiara il vicesindaco Stefania Accosa con delega a ecologia e ambiente - questo è l'obiettivo per migliorare a livello estetico le barriere fonoassorbenti di via Liberazione. Anche con il nuovo regolamento del verde al quale stiamo lavorando si sottolineerà ulteriormente l'importanza delle piantumazioni arboree sul nostro territorio. In base ai fondi messi a disposizione da Città Metropolitana si potrà iniziare a coprire un tratto dove oltre alle abitazioni sono presenti attività commerciali e auspichiamo di poter ricevere ulteriori fondi per completare l'intervento. Nel corso di un sopralluogo abbiamo fatto altresì presente che necessiterebbero di barriere fonoassorbenti anche sull'altro lato della sp 415 dove i residenti convivono ogni giorno con il rumore del traffico».
L’assessore Roberta Castelli con deleghe a lavori pubblici, demanio e patrimonio, commenta: «Inizialmente l'intervento di mitigazione sarà solo parziale perché subordinato e proporzionale ai fondi per ora stanziati da Città Metropolitana alla quale spetta intervenire. Confidiamo, però, che il completamento dell'intervento avvenga in tempi ragionevoli perché anche l'impatto visivo sia soddisfatto».
19 maggio 2022