Massimo Pezzoni premiato a Padova con il “Premio Giotto” per il libro “Oltre il vento” realizzato con Carla Bruschi
Il riconoscimento per la sezione letteratura è stato conferito all’autore di Peschiera Borromeo, che ha ritirato il premio alla Basilica del Santo. L’opera è pubblicata da KAD Creative Art Design, con i dipinti di Carla Bruschi, concittadina del poeta.

Massimo Pezzoni alla cerimonia di premiazione

PADOVA – Domenica 15 giugno 2025, nella splendida cornice della Basilica del Santo, si è tenuta la cerimonia del Premio Giotto, riconoscimento nazionale patrocinato dal Comune di Padova, dedicato alle eccellenze nei campi della pittura, poesia, fotografia e scultura. Tra i premiati di quest’anno figura anche Massimo Pezzoni, autore di Peschiera Borromeo, insignito per il libro Oltre il vento, realizzato in collaborazione con l’artista Carla Bruschi.
COMPRA IL LIBRO SU AMAZON

L’opera, edita dalla casa editrice KAD Creative Art Design, è stata segnalata per il suo valore artistico e letterario, capace di intrecciare narrazione e immagine in un percorso emozionale profondo. Il testo poetico e riflessivo di Pezzoni si fonde con l’intensità visiva dei dipinti di Carla Bruschi, in un dialogo che esalta entrambi i linguaggi e rende il libro un esempio riuscito di contaminazione tra arte e parola.
A ritirare personalmente il premio è stato Massimo Pezzoni, salito sul palco della Sala della Teologia Rivelata, dove ha ricevuto il riconoscimento alla presenza di un pubblico numeroso e qualificato.
Nel suo intervento, Pezzoni ha voluto sottolineare l’importanza del lavoro condiviso: «Questo premio è il frutto di una collaborazione autentica. Senza le immagini di Carla Bruschi, le mie parole non avrebbero trovato respiro. È grazie alla sua arte che Oltre il vento è diventato un libro completo, capace di parlare al cuore e alla mente». L’autore ha poi espresso parole di gratitudine per la casa editrice: «Ringrazio KAD Creative Art Design per aver creduto in questo progetto e Karine Aivasian per la sensibilità e la passione con cui accompagna ogni pubblicazione».
La manifestazione, curata da Giada Eva Elisa Tarantino, ha visto la partecipazione di numerosi nomi di spicco del panorama culturale italiano, tra cui Gianni Marussi, Silvana Giacobini, Vito Monaco, Maria Lorena Franchi, Alberto D’Atanasio e Salvo Nugnes, che ha fatto parte della commissione artistica.
Il Premio Giotto si conferma così un appuntamento di rilievo nel panorama nazionale, capace di dare visibilità ad autori, artisti e progetti che sanno unire estetica e contenuto, tradizione e ricerca. Per Pezzoni, questo riconoscimento rappresenta un traguardo importante, ma anche uno stimolo a continuare nel percorso di narrazione e condivisione. Per Bruschi, un’ulteriore conferma del valore espressivo della sua pittura. E per la città di Peschiera Borromeo, un motivo di orgoglio culturale.
