Peschiera, la Farmacia comunale a Galleria Borromea fino al 2030: «Un matrimonio conveniente»

Le strategie commerciali del Centro puntano sempre più decisamente sui servizi, la farmacia comunale così si assicura un canone di locazione conveniente oltre che spese fisse e calmierate

La stipula del nuovo contratto

La stipula del nuovo contratto Da sinistra: Orazio De Andrea, Franco Gardella, Giuseppe Muni e Marco Dazzo

Stipulato il nuovo accordo

Peschiera Borromeo mercoledì 30 maggio 2018 - Presso la sala riunioni del centro commerciale Galleria Borromeo, si è tenuta la conferenza stampa per annunciare il rinnovo della locazione commerciale della farmacia comunale n. 3, sita fin dalla nascita (novembre 2011), all'ingresso Est del complesso. Per la proprietà a siglare l’intesa del nuovo contratto è intervenuto direttamente il Presidente di Ametista Immobiliare, Franco Gardella, coadiuvato dal Direttore del Centro commerciale Giuseppe Muni. Per la partecipata comunale, il Presidente del CDA Farmacie Comunali Marco Dazzo coadiuvato dai membri del Consiglio di Amministrazione, Elisabetta Pupillo, Michela Pusceddu e dal Direttore dell’azienda Silvia Dibisceglia. Presente anche l’assessore al bilancio  e commercio del comune di Peschiera Borromeo Orazio De Andrea, che con un lungo lavoro durato due anni ha costruito le eccellenti relazioni che oltre permettere questo accordo, hanno consentito di chiudere tutte le partite rimaste aperte negli anni: come la convenzione per l’utilizzo delle parti comuni che porterà in 10 anni, 200 mila euro nelle case comunali«Un matrimonio conveniente per entrambi – ha dichiarato al momento della firma l’assessore De Andrea -, la farmacia usufruisce dell’affluenza del centro commerciale, che a sua volta genera nuova affluenza e fidelizzazione per Galleria Borromea».
A certificare nero su bianco la convenienza del nuovo contratto è  il canone scontato, 67 mila euro all’anno, che non solo per valore assoluto non si discosta da quello di 6 anni fa, ma che da quest’anno comprende le spese, calmierate e soprattutto a quota fissa: «Con la nostra gestione dal 2014 – spiega il Presidente Gardella –, con un attento piano di razionalizzazione dei costi; con la svolta green che ha permesso un risparmio effettivo dei consumi di energia elettrica, le spese generali sono in continua discesa. Abbiamo quindi, potuto andare incontro alle necessità della partecipata pubblica, applicando un costo fisso calmierato per le spese accessorie, per farle rientrare nel canone di locazione commerciale».
Soddisfatto il Presidente del CDA delle Farmacie Comunali Marco Dazzo «Il fatturato  della Farmacia comunale n.3, nel 2017 è stato di 2.550.311 Euro con un più 8,74% rispetto al 2016, che conferma una crescita costante. Il contratto di locazione commerciale scadeva nel 2024, con questo accordo procrastiniamo di sei anni la scadenza».
Fra le  novità, l’installazione di un distributore automatico gestito dalla Farmacia comunale presso l'area food, utile per gli utenti, anche in visione di un probabile allungamento degli orari di apertura serali dei ristoranti di Galleria Borromea.
Giulio Carnevale

Il momento della firma

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