Peschiera, non assegnato il bando per la gestione del campo sportivo di Linate: per quanto ancora rimarrà chiuso?

Solo due associazioni hanno mostrato interesse per il bando che non è stato assegnato. Nel frattempo si dilatano ulteriormente le tempistiche di una riapertura del campo che si attende ormai da sei anni

Il campo sportivo di Linate

Il campo sportivo di Linate

PESCHIERA BORROMEO – Il campo sportivo di Linate è un caso irrisolto. Già a inizio agosto erano state evidenziate alcune zone d’ombra inerenti il bando comunale per assegnare la gestione della struttura, ne è la dimostrazione il fatto che il bando in questione non è stato assegnato e il futuro del campo, di conseguenza, è più incerto che mai. 

Urgono soluzioni alternative. L'amministrazione peschierese potrebbe (o dovrebbe) prendere in considerazione bandi di livello nazionale e regionale che nei mesi scorsi sono stati pubblicati al fine di riqualificare gli impianti sportivi e con destinatari gli enti locali. Alcuni esempi? A maggio 2018 il vicepresidente vicario dell’ANCI, Roberto Pella, e il presidente dell’Istituto per il Credito Sportivo (ICS), Andrea Abodi, hanno presentato il nuovo bando “Sport missione Comune” per il 2018 che ripercorre le iniziative già sperimentate gli scorsi anni. Il bando mette a disposizione degli Enti locali 100 milioni di euro di mutui a tasso zero, della durata di 15 anni, da stipulare obbligatoriamente entro il 31/12/2018. Anche Regione Lombardia formula ogni anno dei bandi che prevedono contributi a favore di Comuni in forma singola o associata, "per interventi cantierabili di riqualificazione, nonché acquisto di attrezzature sportive riguardanti impianti sportivi esistenti di proprietà pubblica sul territorio lombardo". L’ultimo pubblicato è recentissimo, basti pensare che la scadenza per la presentazione delle domande era il 22 ottobre 2018, e metteva a disposizione degli enti ben 3.170.000 di euro. 

Rinunciando a fondi reperibili esternamente, il Comune di Peschiera ha preferito puntare su un bando che faceva ricadere la maggior parte delle responsabilità (sia in termini di gestione sia di investimento) sul concessionario. Questo, unitamente ai molteplici requisiti richiesti, hanno reso il bando meno appetibile, infatti vi hanno partecipato solamente due coraggiose e determinate associazioni: una di esse non presentava un requisito, per l’altra si è trattato di un problema a livello di documentazione consegnata. Il tutto è comunque secondario a fronte dell’annosa questione capitale, ovvero la chiusura del campo sportivo linatese, un luogo dal grande potenziale, chiusura che ormai si protrae da ben 6 anni. Quello che ci si chiede ora è “se” e soprattutto “quando” i cittadini potranno tornare ad usufruirne. Questa stagione sportiva ormai è stata gettata via e la formulazione di un nuovo bando implica un lungo iter e tempistiche importanti. Ipotizzare una data di riapertura è pura fantasia.  
Stefania Accosa
Lorenzo Chiapella

Lorenzo Chiapella Campo sportivo di Linate

Il Commento di Lorenzo Chiapella Consigliere comunale e Segretario del PD

«Abbiamo aspettato due anni e mezzo - commenta il Segretario del Circolo Moro Berlinguer di Peschiera Borromeo - per far muovere qualcosa. Parliamo in questo caso di due bandi di gara che assegnavano la gestione del campo di calcio di Linate e il complesso immobiliare del Bistrò per attività di ristorazione. Il primo ha visto due operatori che hanno partecipato ma non avevano le carte in regola, e il secondo è andato deserto, non ha riscosso interesse». Ci ritroviamo nonostante le varie promesse elettorali, ad avere il campo di calcio di Linate che invece di venire aperto all’indomani dell’insediamento di questa Giunta è chiuso e al momento non si vede nessuno spiraglio pre restituire questa struttura alla frazione di Linate e a tutta la città. Come al solito grandi comunicati ma fatti zero».