San Giuliano Milanese: firmata la convenzione tra Wwf Sud Milano e Comune per la gestione delle oasi | Gallery |

Fino al 2021 l’associazione continuerà a prendersi cura delle aree naturalistiche

Il sistema delle oasi Wwf Sud Milano

Il sistema delle oasi Wwf Sud Milano a San Giuliano Milanese

«Prendersi cura del territorio – quello delle oasi, quello nelle immediate adiacenze ma anche quello del Parco Sud Milano – non significa “solo” proteggere la natura. Significa garantire a tutti di vivere in contesti urbani capaci di resistere e contrastare ai cambiamenti climatici limitando anche l’inquinamento atmosferico e il rumore. In aggiunta, San Giuliano Milanese ha la peculiarità di sorgere su un territorio di rilevanza storica internazionale (Battaglia dei Giganti, 1515) ed è doveroso tenerne conto limitando il continuo consumo di suolo», così si legge in una nota del Wwf Sud Milano del 12 aprile 2019, con cui l’associazione chiarisce la motivazione di fondo che l’ha spinta a rinnovare il proprio impegno per la salvaguardia e la valorizzazione delle oasi nel comune di San Giuliano Milanese.
Il sistema delle aree naturalistiche di San Giuliano, assolutamente non comune per le città dell’hinterland milanese, comprende diverse zone: il Bosco di Zivido, l’area situata lungo Via Bambini di Beslan, il fontanile Testa della Visconta, l’area ex Monastero alla Vittoria (retro cimitero), l’oasi naturale urbana Via de Nicola, per un totali di oltre venti ettari di superficie.
«Abbiamo dato la nostra disponibilità in quanto il valore di questi ambienti è tale che un nostro disimpegno avrebbe compromesso il grande lavoro fatto durante questi anni. Ovviamente siamo consapevoli che l’impegno preso sia notevole ma dobbiamo dare merito alle amministrazioni comunali che negli anni si sono succedute dando esempio di grande lungimiranza nell'impostare e realizzare un rapporto virtuoso e duraturo con la nostra associazione. Ci auguriamo che tale visione sia propria anche di questa amministrazione, malgrado le ultime notizie indichino scelte che – se realizzate – contrasterebbero con tale approccio. Perciò chiediamo a questa amministrazione di compiere scelte coraggiose volte alla tutela del proprio territorio; trovando soluzioni alternative (per progetti come la piscina e il centro anziani) che non comportino distruzione di boschi e ulteriore consumo di suolo» conclude il Wwf.
Elisa Barchetta
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Ecco com'era l'oasi Wwf

Ecco com'era l'oasi Wwf in via De Nicola curata dall'associazione

L'oasi Wwf in via De Nicola

L'oasi Wwf in via De Nicola a San Giuliano Milanese

Un'uscita didattica

Un'uscita didattica lungo il percorso dell'oasi Wwf in via De Nicola

Altra veduta dell'oasi Wwf

Altra veduta dell'oasi Wwf di via De Nicola