Idroscalo: avviato il percorso per l’efficientamento energetico delle sue strutture

Dopo l’effettuazione di una analisi del dispendio energetico di tutti gli impianti, verrà stilato un piano con le misure da adottare per ottimizzare i consumi e puntare all’autosufficienza energetica

La Città metropolitana avvia un progetto sull’intero complesso dell’Idroscalo, teso all’efficientamento energetico delle sue strutture. Il primo passo di tale processo è rappresentato dalla “diagnosi energetica” degli edifici, per valutare i profili di consumo, le caratteristiche tecnico-funzionali, le condizioni e gli interventi migliorativi per incrementare l’efficienza energetica degli edifici. Lunedì 20 novembre due Esperti in Gestione dell’Energia sono intervenuti per effettuare misurazioni in campo per valutare lo stato e le caratteristiche degli impianti e delle strutture e, raccolte tutte le informazioni necessarie, stileranno la diagnosi energetica così come definita dalle norme nazionali. Si è partiti dalla “Testata nord”, un gruppo di edifici che ospita uffici, magazzini, spogliatoi e aree con funzioni accessorie per associazioni. Con strumenti ad alta precisione è stato effettuato un rilievo termografico delle strutture per misurare l’efficienza degli impianti di riscaldamento e per verificare dispersioni e isolamenti di tetto e pareti; parallelamente si verificheranno i consumi e le prestazioni dell’impianto elettrico/termico. Sono stati individuati gli scenari di ottimizzazione dei profili di consumo e fornite le indicazioni per l’efficientamento ai progettisti che seguiranno la riqualificazione edilizia. Il lavoro sarà svolto in modo da costituire un modello replicabile, utilizzabile per le altre strutture dell’Idroscalo e in prospettiva per edifici con funzioni simili, quali ad esempio quelli dei Comuni. «Il parco è fatto di acqua e di verde, ma anche di edifici che consumano energia - commenta il consigliere delegato all’Idroscalo Roberto Maviglia -. Oggi abbiamo iniziato a fare i rilievi sule strutture per iniziare la progettazione che porterà il parco all'indipendenza energetica».