Assalti ai bancomat, colpi a Mediglia e Settala

A Triginto lo sportello, fatto saltare con il tritolo, ha resistito. A Caleppio invece sono stati sottratti 40mila euro

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Bancomat Assalti a Triginto e Caleppio

2 colpi, a distanza di poco tempo l’uno dall’altro, sono stati messi a segno a danni di altrettanti sportelli bancomat del territorio, sebbene con esiti del tutto opposti. Nella notte tra martedì 18 e mercoledì 19 novembre, una banda di ignoti è entrata in azione a Triginto, frazione di Mediglia, prendendo di mira il bancomat della filiale Intesa San Paolo nella centralissima piazza Pertini. Il gruppo non si è fatto scrupoli ad agire utilizzando le maniere forti, poiché lo sportello è stato fatto saltare con del tritolo. La spaventosa esplosione ha praticamente squarciato il silenzio della notte medigliese, destando dal sonno anche i residenti del palazzo al cui interno si trova la banca. A dispetto della violenta deflagrazione, però, lo sportello automatico ha resistito all’assalto, in virtù di una griglia metallica di sicurezza che lo ha protetto, costringendo così i malviventi a darsela a gambe a bocca asciutta. Miglior sorte invece è toccata al gruppo che, un paio di notti prima, ha preso di mira il bancomat della filiale del Monte dei Paschi di Siena di Caleppio di Settala, lungo la provinciale Cerca. In questo caso gli ignoti hanno optato per un approccio più soft, prima disattivando il sistema d’allarme tranciando le linee elettriche presenti all’esterno della banca, poi procedendo all’apertura del bancomat per mezzo di una fiamma ossidrica. All’interno della cassetta di sicurezza i malviventi hanno trovato ben 40mila euro, di cui si sono impossessati prima di fuggire.
Redazione Web  

2 commenti

Davide :
Roba da matti! Quello che mi chiedo è come facciano le persone a trovare del tritolo! | giovedì 20 novembre 2014 12:00 Rispondi
andrea :
altra prova | giovedì 20 novembre 2014 12:00 Rispondi