Dramma a Carpiano: pensionato uccide moglie e figlia e poi si toglie la vita

Il 70enne Salvatore Staltari ha sparato alla moglie 41enne Catherine Panis ed alla figlia 15enne Stefania. Poi ha chiamato il 118 ed ha rivolto l’arma contro se stesso. Ancora in corso le indagini per chiarire il movente del tragico gesto.

I Carabinieri sul luogo della tragedia. Sullo sfondo la palazzina dove risiedevano Salvatore Staltari e la famiglia

I Carabinieri sul luogo della tragedia. Sullo sfondo la palazzina dove risiedevano Salvatore Staltari e la famiglia

Ha impugnato un revolver ed ha freddato la moglie e la figlia, mentre dormivano. Poi ha contattato il 118 raccontando quello che aveva appena fatto, aggiungendo che avrebbe rivolto l’arma contro se stesso prima di chiudere la chiamata. Così Salvatore Staltari, elettricista 70enne in pensione, originario della Sicilia ma residente a Francolino di Carpiano da 15 anni, domenica 22 agosto ha sterminato la sua famiglia e poi ha posto fine anche alla propria vita. «Le ho uccise stamattina e adesso tocca a me», avrebbe confidato all’operatore che ha risposto alla chiamata.
 
I Carabinieri della Compagnia di San Donato Milanese sono stati attivati subito dopo la chiamata dell'uomo e in pochi minuti sono arrivati in loco, dove però non hanno potuto fare altro che constatare il decesso delle tre persone. Sul posto anche i carabinieri del Nucleo Investigativo di Milano e della Compagnia di San Donato Milanese con il magistrato di turno della Procura della Repubblica di Lodi, compente per le indagini. I corpi della donna, la 41enne di origini filippine Catherine Panis, e della figlia 15enne Stefania, giacevano senza vita in camera da letto, motivo per cui si ipotizza che Staltari possa averle uccise nelle ore precedenti la telefonata al 118, cogliendole nel sonno. Accanto al corpo del 70enne è invece stato ritrovato il revolver, detenuto illegalmente, con cui è stata compiuta la strage. 

Catherine lavorava part-time presso una ditta di logistica del luogo, Stefania frequentava l’istituto alberghiero, mentre Salvatore, ex elettricista, percepiva la pensione minima. La famiglia era seguita da un paio di anni dai Servizi Sociali del Comune proprio per le precarie condizioni economiche ma, per chi la conosceva, all’apparenza quella di Salvatore era una famiglia felice. In particolare, secondo le testimonianze raccolte dagli inquirenti, il 70enne era molto legato alla figlia, che era sempre con lui.

Per questo proseguono senza sosta le indagini per chiarire le motivazioni che hanno spinto l’ex elettricista carpianese a compiere un simile gesto. In particolare, i Carabinieri hanno repertato un piccolo quaderno di 5 pagine scritto a penna dal 70enne, da cui emerge un risentimento crescente nei confronti della compagna, giudicata inadeguata e accusata di “distruggere” tutto quello che lui costruiva. Salvatore Staltari soffriva da tempo di alcune patologie che lo avevano fatto cadere in depressione e gli inquirenti sono propensi al momento a ritenere che le ragioni del duplice omicidio-suicidio siano da individuare proprio nel suo crollo fisico-psichico.
Catherine Panis

Catherine Panis

Salvatore Staltari con la figlia Stefania

Salvatore Staltari con la figlia Stefania

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