I soccorritori di Peschiera Borromeo, San Donato Milanese e Carpiano in aiuto alle popolazioni alluvionate

La Protezione Civile della Città Metropolitana di Milano in prima linea per coadiuvare le operazioni di evacuazione e salvataggio in Emilia Romagna

La Protezione civile della Città metropolitana di Milano in prima linea nell’emergenza in Emilia Romagna. Già dalle prime ore del disastro, infatti, un primo gruppo di volontari è partito, con tempestività e determinazione, alla volta dei territori alluvionati per rispondere alle primissime necessità di soccorso ed evacuazione. Si tratta di una squadra di soccorritori fluviali del CCV-MI (nello specifico del VPC Peschiera Borromeo ODV, del GCVC Carpiano e del GCVPC San Donato Milanese), che si è raccordata dapprima a Bagnacavallo (RA) ai volontari di altre Province. 

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Coordinati da Regione Lombardia, quindi, si sono diretti verso una delle aree colpite dal violento maltempo e dall'esondazione del fiume Lamone, nello specifico a Sant’Agata sul Santerno. Da subito, i volontari, muniti di natante e carrello, si sono impegnati nel fornire assistenza, aiutando le persone che sono rimaste intrappolate dalle inondazioni o che necessitano di evacuazione immediata. A coordinare tutte le attività, raccordandosi anche con regione Lombardia, il Settore Protezione civile della Città metropolitana di Milano. 

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«La Città metropolitana di Milano è vicina alle popolazioni alluvionate dell’Emilia Romagna, ed è pronta a supportarle in questo momento di emergenzaafferma la Consigliera delegata alla Protezione civile metropolitana, Sara Bettinelli –. Subito la nostra Protezione civile si è attivata su tutti i fronti. Un grande impegno e una professionalità da parte di tutti gli attori coinvolti che rendono concreta la solidarietà e la vicinanza del sistema di Protezione Civile dell’area metropolitana a chi deve affrontare situazioni di difficoltà».