Contrastare la corruzione, le infiltrazioni mafiose e garantire il rispetto della sicurezza dei cantieri durante i lavori di manutenzione. È questo l’obiettivo del protocollo di legalità sottoscritto da Prefettura, Città metropolitana di Milano e ditta GI.MA.CO. Costruzioni SRL, vincitrice della gara d’appalto, in merito ai lavori di riqualifica e potenziamento ex SS 415 Paullese da Peschiera Borromeo a Spino d’Adda (escluso Ponte sull’Adda, 2° lotto - 1° stralcio tratto A). 

Nello specifico, Città Metropolitana sarà responsabile della creazione di una banca dati informatica, nella quale verranno raccolti i dati relativi ai soggetti che intervengono a qualsiasi titolo nella realizzazione dell’opera. Tale database garantirà, ad esempio, la verifica delle condizioni di sicurezza dei cantieri, la verifica del rispetto dei diritti dei lavoratori impiegati e il monitoraggio della forza lavoro presente in cantiere, specificando per ciascuna unità la qualifica professionale. 

La Prefettura, di contro, istituirà una “cabina di regia” allo scopo di effettuare, mediante incontri periodici o appositamente convocati, un monitoraggio congiunto e una valutazione complessiva della situazione o di specifiche problematiche di rilievo. 

«Ritengo un passaggio importante la firma del Protocollo di legalità tra la Prefettura e la Città metropolitana di Milano per gli interventi sulla Paullese – commenta il vicesindaco metropolitano, Arianna Censi -. Questo accordo, che a mio avviso costituisce un modello da estendere, ribadisce la volontà del nostro Ente di operare nel pieno rispetto dei protocolli di sicurezza e legalità nei lavori pubblici nell'ambito delle infrastrutture stradali».