È stata emanata il 13 agosto l’Ordinanza della Regione Lombardia inerente all’avvio del prossimo anno scolastico. Il testo stabilisce che le lezioni partiranno il 7 settembre per le scuole dell’Infanzia e il 14 invece per tutti gli ordini e gradi di istruzione, oltre che per la formazione professionale. In particolare, viene raccomandata la rilevazione della temperatura nei confronti del personale, degli adulti accompagnatori e dei bambini, prima di accedere alla sede dei servizi educativi e delle scuole dell'infanzia. In caso di temperatura superiore ai 37.5 °C per il minore o per il genitore/accompagnatore non sarà consentito l'accesso alla sede e sarà informato della necessità di contattare il medico curante proprio o del bambino. Anche in caso di febbre dell’adulto il minore non potrà accedere al servizio. «Qualora durante la frequenza al servizio i minori o il personale dovessero manifestare i sintomi tipici di infezione da SARS-CoV-2 (es. tosse, raffreddore, congiuntivite, febbre) - chiarisce l'ordinanza - saranno momentaneamente isolati, informandone la famiglia se minore, con invito al rientro al domicilio e a contattare il medico di medicina generale o, in caso di minore, il pediatra di libera scelta». Il gestore del servizio educativo o la scuola comunicherà tempestivamente tale circostanza anche all'Agenzia di Tutela della Salute competente, la quale fornirà le opportune indicazioni al gestore/scuola e alla famiglia interessata. In caso di positività non si potrà essere riammessi alle strutture fino alla piena guarigione, che dovrà essere certificata secondo i protocolli vigenti.