Riqualificazione Paullese: il 22 giugno si inaugura il tratto Dovera-Spino d’Adda

Investiti oltre 40mln di euro, per quasi 700 giorni di lavoro. Riccaboni: «Soddisfazione e orgoglio». Permangono però incertezze sul tratto lodigiano, ponte di Bisnate compreso

Tutto pronto per l’inaugurazione del tratto Dovera-Spino d’Adda nell’ambito della riqualificazione della Paullese. Il tanto atteso taglio del nastro, infatti, è previsto per lunedì 22 giugno, alla presenza dell’assessore alla Mobilità di Regione Lombardia, Alessandro Sorte. A seguito di questa data, di fatto si completerà il raddoppio della Paullese per l’intero territorio Cremasco, poiché il tratto compreso tra Dovera e Crema è già stato ultimato da tempo. Per una lunghezza complessiva di circa 7km, il tratto Dovera-Spino ha visto la realizzazione di circa 4km di tracciato in sede, cioè nel rispetto del percorso originario della Paullese, mentre i restanti 3, in territorio spinese, sono stati costruiti ex novo. Ciò che resta del vecchio tracciato verrà successivamente declassato a strada Comunale. Grande soddisfazione e orgoglio per questo importante traguardo sono stati espressi da Paolo Riccaboni, sindaco di Spino e coordinatore dei sindaci della Paullese, che per anni ha seguito il percorso che ha portato alla riqualificazione della ex S.S. 415 in terra cremasca. 
«Questo percorso ha avuto una accelerazione determinante negli ultimi 4 anni – ha commentato Riccaboni - . Un’azione corale che ha consentito di terminare il primo lotto Cremasco, recuperare i fondi per finanziare il secondo, progettarlo e realizzarlo al ritmo di 14 metri al giorno». Se per il Cremasco, quindi, i giochi possono dirsi finalmente conclusi, diverso è invece lo scenario per il segmento che va dall’intersezione con la Cerca e il ponte di Bisnate, tratto di Paullese che attraversa i territori di Paullo e Zelo. Maggiori sono le certezze per il 1° stralcio (ponte sulla Cerca-rotonda di Paullo) che, dopo il congelamento e la rielaborazione del bando di gara, vedrà l’assegnazione dei lavori entro la fine del 2015. Per quanto invece concerne la cantierizzazione del 2° stralcio (rotonda di Paullo-ponte di Bisnate compreso) e le relative tempistiche, permane tutt’ora un grosso punto interrogativo, sebbene Regione Lombardia abbia garantito lo stanziamento dei fondi necessari.
Redazione Web