Regione Lombardia si prepara ad affrontare adeguatamente un eventuale nuova impennata dei casi di Covid nei prossimi mesi. Alla luce dell'esperienza maturata nel corso del 2021-2022, il Gruppo di Coordinamento vaccinazioni anti Covid-19 con il dottor Guido Bertolaso, che prosegue la sua attività nel ruolo di coordinatore della campagna vaccinale per la Lombardia, ha ritenuto opportuno elaborare, in collaborazione con le ATS, un “Piano Operativo di Emergenza” contenente la programmazione dell'offerta vaccinale da attuare in caso di recrudescenza pandemica. L'obiettivo del piano è definire un'organizzazione regionale tempestiva, in caso di ripresa della campagna vaccinale massiva, secondo due scenari. Il primo prevede l'attivazione di 70 Centri Vaccinali (di cui 21 massivi) e 453 farmacie che siano operativi entro 7 giorni per garantire fino a 35.000 vaccinazioni al giorno sul territorio regionale. Il secondo, invece, prevede l'attivazione di 86 Centri Vaccinali (di cui 37 massivi) e 453 farmacie entro 15 giorni, idonei a sostenere un'attività di somministrazione di massa che permetta di raggiungere le 60.000 vaccinazioni quotidiane. La capacità vaccinale pari a 35.000 e 60.000 rappresenta il livello massimo di somministrazioni erogabili in relazione ai tempi di attivazione (7 giorni e 15 giorni) e di reclutamento del personale da parte dei centri vaccinali. Entrambi gli scenari prevedono una distribuzione dei centri di somministrazione che tiene conto delle caratteristiche orografiche, demografiche e di viabilità dei singoli territori. Prosegue, intanto, in tutta la Regione il lavoro di sensibilizzazione nei confronti delle farmacie al fine di garantire la massima capillarità in ciascun territorio.