I cittadini milanesi saranno chiamati alle urne non solo per l’elezione del Consiglio comunale, ma anche per rinnovare i 9 Consigli di Zona in cui è divisa la città. Otto consigli sono composti da 40 Consiglieri più il Presidente, solo la Zona 1 (centro storico) ha 31 consiglieri, essendo popolata da meno di 120.000 abitanti.
Diversamente dalle elezioni comunali, per le circoscrizionali non è prevista l’elezione diretta del Presidente del Consiglio, che è nominato dall’assemblea degli eletti. Tuttavia, le coalizioni esprimono prima il loro accordo nell’indicare un Candidato Presidente sostenuto dalle diverse liste. Il Candidato Presidente dovrà comunque ricevere un numero sufficiente di preferenze per essere eletto al Consiglio: può verificarsi infatti la paradossale condizione che un Presidente designato non venga eletto.
La coalizione vincitrice avrà un premio di maggioranza che garantirà la governabilità. La Zona 4 abbraccia principalmente lo spicchio di Milano compreso fra corso XXII Marzo – viale  Corsica – viale Forlanini da una parte e corso Lodi dall’altra, terminando a ridosso della circonvallazione delle mura spagnole in piazza Medaglie d’Oro. Rientrano pertanto nel suo territorio alcune fra le più spinose questioni che hanno toccato l’Amministrazione uscente, quali il quartiere di Santa Giulia e il progetto della Biblioteca Europea sull’aria della ex stazione di Porta Vittoria
Il Consiglio ha sede in via Oglio 18, ed è attualmente presieduto da Paolo Zanichelli (PDL). La maggioranza dei Consiglieri è in quota al Popolo della Libertà (22), seguito dal gruppo consigliare del Partito Democratico (8 consiglieri). Sono rappresentati altri 10 partiti con uno o due consiglieri ciascuno. Zanichelli è ricandidato alla carica di presidente anche per la presente tornata elettorale. La principale sfidante è Loredana Bigatti, esponente del PD e sostenuta dalla coalizione di Centrosinistra.