In preoccupante aumento il numero di suicidi in metropolitana. Palazzo Marino studia un piano per correre ai ripari

Gli ultimi dati resi noti da Atm hanno evidenziato un aumento esponenziale dei casi di suicidio lungo le linee delle metropolitane milanesi.

Nel corso di questi primo semestre del 2013, infatti, i suicidi ammontano a 11, praticamente il totale dei casi del 2012. Se poi si confrontano i dati registrati nel corso degli ultimi anni, emerge un trend in evidente ascesa: dopo il picco di 12 casi segnalati nel 2009, infatti, i suicidi erano stati 4 nel 2010, 8 nel 2011 e gli 11 del 2012. L’allarmante incremento di questo triste dato è indubbiamente da correlare al difficile attuale periodo di crisi economica e finanziaria, che la perdita del lavoro e le relative difficoltà trasformano sempre più spesso in crisi sociale. Intanto, palazzo Marino sta studiando l’installazione nelle stazioni di bacheche contenenti i numeri dei servizi sociali, nella speranza che in essi gli aspiranti suicidi vedano un’ancora di salvezza. Ma un argine definitivo al fenomeno potrà essere messo solo attraverso interventi fisici e strutturali lungo le future tratte, come nella nuova linea Lilla che vede le banchine di attesa chiuse da barriere di vetro.

Redazione Web