Milano, anziana morta dopo urto con monopattino elettrico. De Corato: «Servono più controlli»

«Palazzo Marino intervenga. Chiederò quante multe sono state comminate ai “monopattinisti”». Da giugno 2020 a oggi gli incidenti con monopattini coinvolti sono stati 299

«È chiaro, anche se forse non lo è a tutti, che servono assolutamente controlli maggiori e più rigidi per chi utilizza questi mezzi: non deve assolutamente riaccadere un episodio simile a questo». Così Riccardo De Corato, Consigliere comunale a Milano e assessore lombardo alla Sicurezza, commenta la notizia del decesso, avvenuto l’11 marzo, di una donna di 88 anni morta a seguito dello scontro con un monopattino. Lo scorso 29 gennaio la donna, mentre camminava sul marciapiede di viale Zara nel tratto tra viale Marche e piazzale Istria, è stata urtata da un gruppo di ragazzini a bordo del mezzo in questione, finendo poi violentemente a terra. Dopo il ricovero e una lunga riabilitazione, l’anziana sembrava stare bene, ma il suo quadro clinico è improvvisamente peggiorato, sino al decesso. «Mi stringo al dolore della famiglia della povera signora – aggiunge De Corato -.  Questi dispositivi “green”, per le strade del capoluogo lombardo, sfrecciano ovunque quasi come se regnasse l’anarchia: sui marciapiedi, in contromano, nelle aree e sulle strisce pedonali. Nel prossimo Consiglio Comunale chiederò quante multe sono state elevate a monopattinisti». Secondo Areu (Agenzia regionale di emergenza e urgenza) le richieste di soccorso per incidente stradale in monopattino nel comune di Milano, dal 1° giugno ad oggi, sono 299.

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