Regione Lombardia è in prima linea contro il fallimento delle imprese

Una delle più serie problematiche affrontate negli ultimi tempi da Regione Lombardia riguarda le imprese fallimentari. Si parla per lo più di aziende medie o grandi, con sedi anche fuori dai confini regionali e con impatti occupazionali importanti.

Tipico in quest'ambito è il comparto dei call center: casi particolarmente seri sono stati quelli  dell'ex Eutelia, che coinvolge circa 350 persone, e di Phonemedia che impiegava circa 250 persone. «Di fronte al dramma di lavoratori che non percepivano lo stipendio da mesi - ha detto il presidente Roberto Formigoni - abbiamo prontamente riconosciuto voucher (o buoni lavoro n.d.r.), fino a 2.100 euro mensili di valore spendibile, ed è stata realizzata anche l'assegnazione di ammortizzatori di comune accordo con tutte le parti sociali». Particolarmente preoccupante è anche la progressiva dissoluzione di poli industriali legati a comparti e aree produttive. In tal senso, tra gli strumenti più innovativi presentati da Formigoni figura la "Rete di affiancamento delle imprese in difficoltà" (Raid), attiva da 4 mesi e in grado di accompagnare le imprese che, per libera iniziativa, presentano richiesta di essere supportate nel proprio progetto di rilancio industriale.

 

Redazione Web