Ladri scatenati a Pantigliate, visite alla Caritas e al Centro donne, rubati tutti gli alimenti destinati alle famiglie bisognose; la città si mobilità

La Caritas cittadina ha subito tre furti in otto giorni, prelevato: grana, olio, pasta, biscotti e molto altro. Al Centro donne portano via la macchina da cucire e la stampante.

Il Centro donne di Pantigliate all'indomani del furto

Il Centro donne di Pantigliate all'indomani del furto

Pantigliate 3 dicembre 2020 - Da una parte i volontari che si prodigano per preparare i pacchi alimentari a sostegno delle famiglie del territorio che non ce la fanno, dall’altra dei disperati che cercano di arraffare qualcosa da rivendere sul mercato illegale.

«Ci hanno visitato tre volte in otto giorni, una persecuzione – ci racconta Amabile Locatelli una delle responsabili della Caritas di Pantigliate -. Questa volta ci hanno portato via anche il carrellino che ci aiuta nella movimentazione delle derrate alimentari. La risposta della nostra comunità è stata eccezionale, a questi atti spiacevoli è seguita una grande solidarietà dei pantigliatesi, che grazie alle loro donazioni ci hanno consentito di ripristinare l’occorrente per  sostenere le famiglie che aiutiamo».  Da 30 a 50 famiglie vengono supportate regolarmente dai volontari della Caritas, il numero è lievitato in periodo Covid.

Martedì notte i ladri hanno visitato anche il Centro donne di via Risorgimento. Questa volta hanno portato via una vecchia macchina da cucire e una stampante. Nella ricerca di qualcosa di valore hanno messo a soqquadro tutto, hanno aperto gli armadi e tirato fuori il contenuto sparpagliandolo in terra.  Il danno più rilevante lo hanno provocato alla porta d'ingresso.