Secondo il sindaco Mazzola, le esigenze degli studenti del territorio vanno in quella direzione 

Macchè scuola alberghiera: il Sud Milano ha bisogno di un istituto tecnico o un liceo scientifico. Il sindaco Claudio Mazzola non condivide la scelta della Provincia di realizzare una scuola superiore a indirizzo agrario-alberghiero a Pantigliate. Per Mazzola, infatti, “ci sono altre priorità. Non vi sono molti ragazzi che scelgono una scuola agraria dopo le medie. Di gran lunga superiore, invece, è il numero degli scolari che si iscrivono a un istituto tecnico o a un liceo scientifico, dei quali invece la nostra zona risulta carente. Non importa poi se la struttura sorgerà su un Comune a noi limitrofo, anche Paullo potrà comunque beneficiarne. Non abbiamo nulla contro la realizzazione di un istituto agrario sul territorio di Pantigliate. Paullo, comunque, continua a proporre la sua candidatura in Provincia per ospitare un liceo scientifico sul suo territorio”.
Anche Paullo insieme a Pantigliate si era candidato a ospitare una scuola superiore. Palazzo Isimbardi, tuttavia, ha optato la soluzione proposta da Pantigliate. Una scelta che ha suscitato qualche malumore a Paullo, che lamenta di non aver avuto una risposta dall’assessore provinciale all’Istruzione Giansandro Barzaghi alle sue richieste di spiegazioni. Lo stesso Barzaghi aveva reso nota la volontà di realizzare un istituto superiore tra Pantigliate e Paullo circa un anno fa, in occasione di un incontro con dirigenti scolastici e amministratori locali del territorio, al quale erano presenti anche l’assessore all’Istruzione di Paullo Mario Sposini e la vicesindaco pantigliatese Lidia Rozzoni. Ha rincuorato tuttavia la cittadina il presidente della Provincia Filippo Penati, che ha dichiarato che la questione scuola superiore è ancora aperta. In merito si era espresso anche il Consiglio comunale di Paullo, ribadendo la necessità di un istituto superiore in zona. 85 ragazzi paullesi sono iscritti nelle scuole superiori di Crema e Lodi.
Solo quindici, invece, frequentano gli istituti di San Donato, Melegnano e Melzo. San Donato, quindi, risulta troppo lontano e insufficiente a soddisfare il bisogno di tutto il Sud Milano. Il dato, secondo il Comune di Paullo, è esemplificativo: si preferisce fare chilometri in più anziché percorrere la congestionata Paullese. Con la riqualificazione in atto la viabilità della grossa arteria, che risultava già critica, è ormai prossima al collasso.
Lo stanziamento della Provincia per la scuola di Pantigliate, disposto da una recente delibera di Giunta, ammonta a 4 milioni e mezzo di euro. La scelta di ospitare l’istituto nel vicino paese, aveva spiegato l’Amministrazione comunale pantigliatese, si rivela funzionale dal punto di vista della viabilità. La zona individuata, di proprietà di un privato, si trova vicino alla Paullese e per raggiungerla non occorre attraversare tutto il paese. La scelta dell'istituto agrario, invece, verrebbe giustificata dal numero sempre crescente di agriturismi in zona. La vicinanza dell’impianto sportivo, inoltre, si rivelerebbe molto utile, grazie a una convenzione tra l’istituto e l’amministrazione comunale. L’appezzamento di Pantigliate, sito in via Gramsci, si trova all’interno del Parco Sud: il Comune dovrà pertanto chiedere la deroga dei vincoli naturalistici. Paullo, dal canto suo, proponeva invece due alternative a suo dire migliori: un istituto solo da ristrutturare e un terreno di proprietà comunale, senza vincoli e facilmente raggiungibile anche con la futura metropolitana, che si prevede verrà prolungata da San Donato a Paullo.

Lorenzo Invernizzi