La Cooperativa sociale Il Carro ha inaugurato la Comunità Alloggio per disabili La Nave, con un open day rivolto alla cittadinanza
Nella nuova struttura gli ospiti saranno accolti in un progetto di promozione di vita adulta e autonoma, favorendo la crescita, la valorizzazione e il rispetto delle risorse individuali. Dopo la conferenza stampa svoltasi nel tardo pomeriggio di venerdì, sabato mattina alle ore 10.30 si è tenuto un convegno di presentazione, seguito dal taglio del nastro e dalla benedizione, dopodiché tutti i partecipanti all’evento hanno potuto visitare liberamente la struttura, allietati da un rinfresco finale. All’inaugurazione sono intervenuti Claudio Mazzola, sindaco di Paullo, Mario Sposini, assessore ai Servizi sociali, Andrea Villa, presidente della cooperativa sociale Il Carro Onlus, Massimo Ferlini, presidente C.D.O. Milano, il direttore generale Marco Notari e la coordinatrice della comunità alloggio, Greta Montemaggi. Nella fattispecie, la nuova struttura si occuperà di accogliere sei ospiti disabili che necessitano assistenza e cura educativa costante, in un ambiente familiare, allegro e accogliente, dove saranno quotidianamente seguiti da personale qualificato. La Comunità Alloggio è l'ultimo nato di una serie servizi offerti dalla cooperativa, destinati a categorie socialmente svantaggiate. Il Carro si occupa da oltre 30 anni dell'integrazione sociale di carcerati, ex tossicodipendenti, malati psichici, disabili e disagiati sociali. L’apertura della nuova comunità rappresenta un nuovo punto di partenza per la cooperativa: accogliere nuovi bisogni, fornendo e progettando servizi educativi e assistenziali. Il Carro oggi offre opportunità occupazionali protette attraverso la legge 381, per progetti di inserimento lavorativo dei detenuti, e la legge 68, per l’inserimento lavorativo delle persone disabili. Parallelamente propone percorsi di tirocinio risocializzante, lavorativo e borse lavoro, con lo scopo di avvicinare, formare e riabilitare coloro che non riescono ad accedere al mondo del lavoro attraverso i classici canali istituzionali. Attualmente all’interno della cooperativa sono impiegate 48 persone, di cui 18 appartenenti a categorie svantaggiate. Al numero degli assunti si aggiungono dieci tirocinanti e dieci volontari, a supporto delle attività occupazionali.
Leonella Zupo