«Signora, siamo amici di suo figlio, possiamo entrare in casa un secondo?». Con questa scusa hanno tentato di raggirare alcuni anziani a Paullo ma, fortunatamente, nessuna delle vittime prescelte è caduta nel tranello. Sono diverse le segnalazioni raccolte nei giorni scorsi dalla polizia locale di Paullo ma, al momento, non è stato individuato nessuno che corrispondesse alla descrizione fornita alle forze dell’ordine. Protagonisti delle tentate truffe sono stati due giovani, con ogni probabilità italiani, che hanno tentato di abbordare alcuni pensionati sulla strada di casa. Stando alle segnalazioni, la coppia è stata avvistata per la prima a bordo di un’auto volta in via del Ronco, nei pressi del centro socio sanitario. È quindi plausibile che i due stessero studiando la zona e scegliendo le loro potenziali vittime. Poi, nei giorni seguenti, hanno cercato di avvicinare alcune donne senza però mai scendere dalla vettura, seguendole a passo d’uomo. Quindi, scelto il momento propizio, hanno lanciato il loro “amo”, al quale però nessuno ha mai abboccato. A questo punto si ipotizza che i due ignoti abbiano già cambiato aria, visto il fallimento ripetuto del loro piano, ma la polizia locale consiglia comunque di tenere alta la guardia e di non esitare a denunciare ogni episodio sospetto.