Prostituzione, criminalità e degrado

Il fenomeno, legato spesso alla criminalità e al degrado, di sovente denunciato dai cittadini che hanno la sfortuna di convivere con questo genere di episodi, non è circoscritto alle vittime, ma anche agli sfruttatori e ai clienti.
Sono diversi gli interventi dei Carabinieri sul territorio, nei confronti dei clienti intenti a contrattare il prezzo della prestazione o appartati nei campi.
Le sanzioni sono alte, la legge prevede che i comuni possano innalzarle fino a 500 euro, che vanno ad aggiungersi a una possibile denuncia per atti osceni in luogo pubblico. Una multa salata, che però non sembra tenere lontani i clienti, a volte delinquenti, come testimonia la denuncia di una ragazza ai Carabinieri, che è stata derubata dopo una prestazione. Sempre in zona, sono già avvenuti due altri episodi di borseggio, uno ai danni di una prostituta e di un cliente con cui si trovava appartata, l’altro un tentativo di rapina, finito con il sequestro da parte delle Forze dell'ordine di un martello e di un piccone, che sarebbero stati utilizzati da due malviventi fuggiti, per colpire poco dopo. Episodi preoccupanti, se si considera che il cancro della prostituzione è difficile da estirpare ma anche solo da affrontare; le Forze dell'ordine faticano a tenere sotto controllo tutto il territorio e manca un progetto, una soluzione per tirare via dalla strada le vittime di questo sistema, sul quale di rado intervengono piccole associazioni di volontariato, che cercano di aiutare le prostitute a uscirne,  con un supporto psicologico ed economico.

Paolo Agnelli