Sono state ore di pura angoscia quelle vissute dalla famiglia di Mattia Carluccio, 21enne residente nella frazione di Mezzate a Peschiera Borromeo, conclusesi fortunatamente con un lieto fine. Attorno alle 18 di mercoledì 27 luglio, infatti, il giovane era uscito di casa a bordo della sua mountain bike, sprovvisto di documenti e cellulare, senza farvi più ritorno. Una sparizione apparentemente senza motivo. Mattia, infatti, secondo quanto riferito dagli stessi genitori, ha un ottimo rapporto con tutti i membri della sua famiglia, composta dai genitori e un fratello di 25 anni. Inoltre è impiegato presso una gelateria dell’Idroscalo ed è istruttore di karate presso l’Asd Funakoshi Club. La sua scomparsa è stata subito denunciata ai Carabinieri e la sua foto, corredata dai dati personali, è stata fatta girare sui social, anche sulla pagina Facebook del Comune di Peschiera. Nella notte tra giovedì 28 e venerdì 29 luglio, finalmente, è giunta la tanto attesa notizia. È stato lo stesso Mattia a contattare i famigliari, informandoli di trovarsi a San Donato Milanese, presso il capolinea della M3. I genitori e il fratello si sono precipitati in loco ed hanno così potuto riabbracciarlo. In base alle prime indiscrezioni trapelate quello del 21enne sarebbe stato un gesto volontario.