Auguri di: Domenico Facchi

Mi sono accorto adesso, pensandoci, che lo vivo anche ogni volta che rimango in silenzio per ascoltare: sì, ogni volta che volgo la schiena ai potenti, si fa per dire, per dare spazio alle persone comuni, oppure ogni volta che spero con quelli che soffrono.  Ogni volta che riconosco con umiltà i miei limiti e la mia debolezza. Per usare una frase che amo di Madre Teresa, chiudo ricordando a me stesso e a chi legge che… è Natale ogni volta che permetti al Signore di amare gli altri attraverso te! Lo auguro a tutti!