Un programma che trasforma in progetti e finanziamenti concreti il Pof (Piano Offerta Formativa), precedentemente accettato dai dirigenti scolastici e deliberato dagli organi collegiali e dalla scuola. “Ho scelto di mantenere più o meno la stessa stesura antecedente alla carica, cercando di non stravolgere tutto, perché mi sarei trovato in imbarazzo nei confronti delle scuole e dei ragazzi”, spiega Domenica Cotroneo, assessore alla Pubblica Istruzione. “Se sono abituati a svolgere un certo progetto non posso interromperlo a metà anno per il cambio dell’Amministrazione comunale”.
Tra le novità introdotte sussiste, la concessione di un esiguo incremento finanziario alle scuole paritarie, a seguito sia della nuova costituzione della classe “primavera” nella struttura di Mezzate sia della funzione importante che esse svolgono per tutta la cittadinanza. Con l’introduzione di questa nuova opportunità, il Comune ha così potuto ovviare al problema riguardante la possibile costruzione di asili nido.
Un’altra parte del finanziamento è stato erogato per l’ampliamento della mensa scolastica di 200 posti, in considerazione dell’aumento della popolazione scolastica. È stata inoltre alzata la soglia della fascia di reddito a 20.000 € per aumentare l’accesso alle borse di studio da parte degli studenti e sono stati introdotti dei riconoscimenti per gli alunni più meritevoli.
“Con il nuovo piano di diritto allo studio abbiamo cercato di razionalizzare i costi senza estromettere i progetti esistenti”, spiega l’assessore, illustrando l’aumento monetario nei confronti delle scuole del territorio di circa 255.000 €, pari all’11,4% rispetto alla precedente Amministrazione.
Oltre a ciò, sono state anche preparate iniziative per tutti i 2.252 alunni peschieresi e fissati i nuovi progetti di ampliamento della biblioteca, oltre alla realizzazione di un nuovo centro cottura.

Maurizio Zanoni