Colpo alla centrale del latte di Peschiera: sottratti generi alimentari per 6mila euro

L’allarme lanciato da un dipendente ha messo in fuga i ladri, che hanno abbandonato parte della refurtiva

Centrale del latte

Centrale del latte Lo stabilimento di via II Giugno a Peschiera

Ammonta a circa 6mila euro il maxi furto perpetrato nei giorni scorsi ai danni della centrale del latte di Peschiera, in via II Giugno, presa di mira da una banda di ignoti che è riuscita a far perdere le proprie tracce. Giungendo dalla campagna retrostante, il gruppo ha praticato un profondo squarcio nella recinzione metallica ed ha raggiunto l’esterno dello stabilimento. Per farsi strada nel terreno fangoso circostante e assicurarsi poi una via di fuga sicura, i malviventi hanno costruito una sorta di ponte provvisorio, realizzato per mezzo della posa di alcuni bancali in legno. Una volta penetrati all’interno del perimetro dell’azienda, i ladri si sono diretti verso i camion frigo fermi nella zona di parcheggio, carichi di merce e pronti a raggiungere le loro destinazioni. Una volta forzati alcuni rimorchi, la banda ha iniziato a sottrarre da essi vari generi alimentari, soprattutto prosciutti, forme di grana e yogurt, che sono stati appoggiati alla recinzione metallica. L’allarme lanciato un dipendente, però, ha mandato in fumo parte del piano predisposto dai malviventi che, interrotte bruscamente le loro operazioni, hanno fatto marcia indietro con quanta più refurtiva possibile. All’arrivo dei carabinieri di Peschiera e dei colleghi di San Donato ormai dei fuggitivi non c’era già più alcuna traccia. In base alle prime stime effettuate successivamente al colpo, dai camion sarebbero stati asportati prodotti per circa 12mila euro, ma l’intervento del dipendente ha fatto si che solo metà circa della refurtiva sia stata effettivamente sottratta.
Redazione Web