“Coscienza internazionalistica del Gramsci sardo”: una serata per rileggere e commentare le lettere dal carcere di Antonio Gramsci

A quasi 75 anni dalla scomparsa di Antonio Gramsci, avvenuta nell’aprile del 1937, il Circolo Culturale Nuova Sardegna di via Don Sturzo a Peschiera Borromeo dedica una speciale serata al pensiero di uno dei più limpidi pensatori antifascisti.

Domenica 4 marzo prossimo, a partire dalle ore 17, Giovanna Carrara presenterà Sergio Portas, autore del volume “Antonio Gramsci: coscienza internazionalistica e subconscio sardo”, pubblicato da Mediatre editrice. Era il novembre del 1926 quando il regime mussoliniano incarcerò l’intellettuale sardo, strenuo oppositore del fascismo, ma fu proprio durante la prigionia che Gramsci compose le sue lettere, considerate una delle massime espressioni del suo pensiero. Nel volume in questione, il giornalista Sergio Portas ha voluto confrontarsi con gli scritti del suo illustre conterraneo, tentando di cogliere tutti i riferimenti che esse contengono alla storia, alla cultura, ai costumi dei paesi della Sardegna, per mostrare quanto forte fosse il legame che ancorava Gramsci alla sua terra natìa. La serata organizzata dal Circolo Culturale Nuova Sardegna sarà dunque tesa a rievocare il coraggio e la profondità di un intellettuale profondamente sardo.

Alessandro Garlaschi