Evade 2 volte dai domiciliari: ladro di gasolio romeno fermato dai carabinieri di Peschiera

Assieme un complice l’uomo aveva sottratto 150 litri di carburante dal cantiere Tem di Merlino

Taniche di gasolio

Taniche di gasolio

Il romeno di 47 anni D.B è stato riacciuffato dai carabinieri di Peschiera, dopo essere fuggito dagli arresti domiciliari per ben 2 volte nel volgere di meno di una settimana. Lo scorso 27 febbraio D.B. e il connazionale 25enne M.B., entrambi con una lunga sequela di precedenti penali alle spalle, erano stati sorpresi all’interno del cantiere Tem di Merlino a bordo di un Renault Espace. All’interno del portabagagli, i carabinieri avevano trovato 3 taniche piene di gasolio appena travasato dai mezzi di lavoro presso l’area di cantiere, per un totale di 150 litri di “oro nero”. Accanto a queste, altre 16 taniche vuote erano in attesa di essere colmate, fatto però scongiurato dall’intervento dei militari. A seguito dell’arresto il giudice aveva condannato D.B. alla misura cautelare alternativa della detenzione all’interno delle mura domestiche, ma il 47enne ben si è guardato dal rispettare quanto prescritto dal giudice. Circa una settimana fa, infatti, il romeno ha pensato bene di allontanarsi da casa, salvo però essere individuato dai carabinieri e rispedito ai domiciliari. Nonostante questo primo tentativo fallito, mercoledì 25 marzo l’uomo ci ha riprovato, ma questa volta ci hanno pensato i militari della stazione di Peschiera a rintracciarlo a Settala. “Graziato” da un atto di clemenza del giudice, D.B. non è stato rinchiuso in carcere ma è stato condannato nuovamente ai domiciliari.
Redazione Web