Il Cafè Solaire rimarrà chiuso: l’area a Sud del mare dei milanesi sarà il baluardo dello sport
Il Direttore artistico dell’Idroscalo Cesare Cadeo spiega: «La convenzione con il Cafè Solaire è scaduta a settembre del 2010 e, in questo momento, non è stata rinnovata. Ci sono nuovi progetti di riqualifica della zona Sud dell’Idroscalo. Per ora stiamo studiando l’ipotesi di un progetto con lo scopo di rendere omogeneo il parco». Possono quindi smettere di sperare coloro che stanno impazientemente attendendo una rapida riapertura del Cafè Solaire; la scelta della Provincia non lascia infatti spazio a interpretazioni: «L’Idroscalo andrà connotandosi come un luogo dedicato allo sport e l’area Sud sarà dedicata al potenziamento delle strutture sportive - chiarisce Cadeo -. In questo momento non possiamo essere più precisi in merito alla destinazione degli spazi, sarà il Presidente a decidere in Giunta, sulla base della valutazione di vari progetti». Nello specifico, l’obiettivo è quello di ampliare le aree dedicate allo sport e alle attività per il tempo libero e, tra le ipotesi già espresse precedentemente in Provincia, si delinea un centro di medicina sportiva e la realizzazione di locali con servizi di foresteria per gli atleti, in previsione dei Mondiali di Canottaggio del 2015, assegnati lo scorso 15 aprile e definiti dall’assessore allo sport Cristina Stancari “il primo evento sportivo del programma di Expo 2015”. La Provincia di Milano ha scelto quindi di puntare sull’Idroscalo per renderlo, in poco tempo, Parco dello sport e del benessere psicofisico a livello internazionale.
Greta Montemaggi